Agnano Il Premio Cervone in segno di profonda gratitudine.
Fin dal 14 febbraio,giorno della scomparsa per Covid di Salvio Cervone, in tanti si erano chiesti il modo migliore per mantenere vivo il ricordo dello speaker che per oltre 30 anni ha raccontato le corse di trotto nell’ippodromo napoletano.
Alcuni avevano iniziato a raccogliere firme per intitolargli l’impianto che si trova nella Conca Flegrea di proprietà del Comune di Napoli così come accaduto con lo stadio dedicato a Maradona. Non è dato sapere se si riuscirà ad ottenere questo riconoscimento ma in attesa a ricordare fattivamente Salvio Cervone ci ha pensato Ippodromi Partenopei la Società che ha in gestione l’impianto di Via Ruggiero. Da domenica 30 maggio quello che era il Premio Città di Napoli diventa la corsa intitolata a Franco, Antonio e Salvio Cervone. Papà Franco e i suoi figli Antonio e Salvio che hanno dato per decenni lustro all’ippica lasciando la loro impronta in ogni segmento di questa attività sportiva. Dall’allevamento di papà Franco con la vittoria nel 1973 del Derby, alla pista con Antonio driver e Salvio gentlemen oltre a ricoprire il primo la carica di vice Presidente Anact ed il secondo quello di banditore alle aste di Settimo Milanese. Dello speaker Salvio tutti coloro che seguono l’ippica hanno imparato a conoscere il suo modo unico e geniale di raccontare le corse fin dal 1986 quando iniziò ad “accasarsi“ in quel gabbiotto posto sopra la Tribuna centrale di Agnano. Un luogo le cui mura erano andate via via tappezzandosi di articoli e ricordi, un vero museo che faceva il pari con il box in scuderia che aveva attrezzato ad ufficio. Giusto quindi rendere omaggio con una corsa a tre veri amici di quell’ippica alle cui sorti negli anni hanno tanto contribuito. Il Premio Franco, Antonio e Salvio Cervone è previsto alle ore 16:50 quale sesta delle otto corse del programma con un montepremi di € 154.000, distanza mt.2100 per cavalli indigeni di 3 anni e porterà alla partenza, salvo ritiri, 12 cavalli. Il pronostico dice CAPITAL MAIL in allenamento presso il Team Minopoli seppur male nel Giovanardi ma su una pista molto gradita. A rubargli la scena potrebbe essere CONDOR PASA GAR che si avvierà in ultima posizione cosa che permetterà a Roberto Vecchione di programmare i tempi di risalita. Altri pericoli per il favorito potrebbero giungere da CRIS MAIL e CHUKY ROC che partiranno al suo interno e potrebbero imprimere un ritmo molto sostenuto costringendo il portacolori di Saverio Cortese ad un gravoso lavoro all’esterno. Buone possibilità vengono date a CANTO DEI VENTI con la guida di Antonio Greppi e poi ? e poi c’é il Team Gocciadoro che presenta CORAZON BAR affidato ad Andreghetti, CAIO TITUS BOND con Max Castaldo e CLASSIC GAR con Vincenzo Luongo. E’ quest’ultimo dei 3 cavalli del “Goccia“ ad avere sulla carta le maggiori chance di entrare in premiazione ma sempre con prima nomination per il cavallo con Mario Minopoli jr in sediolo. Certo che sarebbe veramente bello se a vincere questa prima edizione del Premio fosse Capital Mail con “il francesino“, come lo appellava “zio Salvio“, in sediolo. Sarebbe bello anche immaginare l’audio che andrebbe ad accompagnare quella vittoria: “I cavalli sono in zona traguardo e….se ne va, se ne vaaa, se ne vaaaaaa….cantanapoli“. (Bruno Delgado) Ph: vesuviolive.it
