1 a 0 per la LAV – Il palio di Acate non si farà

Un titolo che sa di sentenza caduta come un macigno sulla gente di Acate.
Il Questore di Ragusa, Giuseppe Oddo, ha infatti emanato un decreto di diniego dell’effettuazione del Palio di San Vincenzo, la tradizionale corsa di cavalli che si svolge ad Acate dal 30 aprile al 3 maggio. Una notizia che mette la parola fine alle varie ipotesi di cui si era discusso questa mattina dopo che la prefettura aveva sospeso la manifestazione a 24 ore dal suo svolgimento perché, come più volte denunciato dalla Lav e dalle altre associazioni animaliste, e come constatato dalla commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli, mancavano le condizioni di sicurezza necessarie allo svolgimento della tradizionale corsa di cavalli.Ormai da anni infatti, nonostante le severe direttive della commissione, si erano verificati gravi ferimenti degli animali ma anche episodi che mettevano a repentaglio l’incolumità delle persone, l’ultimo in ordine di tempo , verificatosi lo scorso anno, quando due ferri di cavallo si staccarono volando in aria e ricadendo tra la folla.Alla base della scelta del Questore di Ragusa però non ci sono motivazioni legate solo a questioni di sicurezza ma anche di ordine pubblico.
Proprio qualche giorno fa l’osservatorio nazionale zoomafia della Lav, in una nota, aveva ancora una volta sollevato la questione ricordando come le indagini sull’ultima edizione del palio di San Vincenzo, portate avanti dal Commissariato di Vittoria unitamente alla squadra mobile della Questura di Ragusa, avevano rivelato non solo gravi violazioni nelle certificazioni sanitarie degli animali ma anche la presenza di numerosi fantini e proprietari di cavalli partecipanti alla corsa con precedenti penali, alcuni dei quali di particolare allarme sociale nonché già segnalati nel corso degli anni per reati legati al mondo delle corse clandestine…..