27°ma festa del cavallo di Asso

Il cavallo è un animale incredibile. Credo sia, insieme ai bovini, l’animale più grosso che si possa incontrare in Europa.
Non si può rimanere indifferenti alla sua mole, trasuda forza e potenza, mostrando tuttavia un animo docile ed accondiscendente a quella strana creatura che è l’uomo.
Siamo così abituati a considerarlo un animale amico da dimenticare quale avversario temibile potrebbe essere.
Vedere i bimbi, cuccioli d’uomo, piccoli e fragili, cavalcare ridendo un così possente animale è qualcosa che ancora mi stupisce.
Eppure succede ogni anno, ogni autunno alla consueta Festa del Cavallo di Asso.
Sabato 4 Ottobre ad Asso e Domenica 5 Ottobre a Sormano prende vita la tradizionale festa che celebra la sua 27ª edizione e conferma l’amore della Valassina per i cavalli e la razza Avelignese .Questa razza equina è originaria di Avelengo, Hafling in tedesco, un paese vicino a Merano. E’ un razza molto antica anche se ufficialmente nasce, con le caratteristiche attuali, nel 1874 dall’accoppiamento di una cavalla indigena con lo stallone El Bedavi, forse berbero.In passato veniva molto usato per i lavori in agricoltura e sebbene ancora oggi sia utilizzato per questi scopi, lo si apprezza molto per l’equitazione agrituristica e in molte discipline sportive.
Oggi l’Avelignese, o Haflinger, è diffuso in tutta l’Italia risultando la Razza Italiana con la maggiore consistenza numerica. (CimeAsso)