Al Sant’Artemio nel segno di Gocciadoro. Le chance nei Premi Città di Treviso e Giuseppe Biasuzzi

La domenica del trotto punta dritto verso Treviso dove nel programma l’attenzione spinge in particolare verso la settima e la nona corsa. Saranno in 9 (ritiro di Arnas Cam) a presentarsi al via del Premio Giuseppe Biasuzzi (Gr.1 €110.000 mt.1600) con 5 cavalli allenati dal Team Gocciadoro con il driver di Noceto in sulky a ALARAJAH ONE che si avvierà con il numero più basso dello schieramento. Quale tattica sarà messa in atto per portare a casa il successo? Chiaramente non si può sapere resta la considerazione della necessità di rivedere i regolamenti attualmente in vigore per rendere incerte le corse e favorire le scommesse che si spostano altrove. Dei 4 cavalli non allenati dal Team Gocciadoro alcune chance dovrebbe averle ALOUETTE allenata e guidata da Edoardo Baldi che fa bene la distanza che appare corta per GRAND ART e GELATI CUT mentre per AL CAPONE STECCA potrebbero esserci problemi attuali di forma. Alla nona e penultima corsa del convegno saranno in pista i cavalli iscritti al Premio Città di Treviso Memorial Franco Fraccari (Gr3 €50.050 mt.1600). Al via dovrebbero essere in 12 dopo i ritiri di Umberto Axe e Visa As con 5 cavalli affidati alle cure del team Gocciadoro. che sarà in sulky a ZACCARIA BAR. Vale anche per questa corsa lo stesso discorso fatto per quella analizzata prima e pertanto sarà solo in pista che si potrà osservare quale tattica di corsa privilegiata e pertanto ci limitiamo ad analizzare le chance d’inserimento nella lotta per il successo di alcuni degli altri 7 cavalli non allenati dal Team Gocciadoro. Ottime quelle di AUDREY EFFE con in sediolo Andrea Farolfi, VICTOR FERM guidato da Andrea Guzzinati, ZEFIRO GUAL con Antonio Greppi e ZIRCONIUM con il cannibale, al secolo Bellei, a tentare l’ennesimo successo di una carriera di driver incredibile. Ultima nota per SUERTE’S CAGE che Gocciadoro lascia guidare in questa prova a Gabriele Gelormini 29enne piemontese che “fatte le ossa“ sulle piste francesi è per grinta ed abilità ormai una bella realtà tra i guidatori italiani. (Bruno Delgado)