Atto criminale in Sardegna

Un atto ignobile e vile ha gravemente colpito, nella notte tra il 30 settembre e il primo ottobre, il commissario della regione Sardegna Emanuela Porrini. Cinque dei suoi migliori cavalli utilizzati per l’attività didattica con i bambini sono stati infatti accoltellati da ignoti mentre riposavano al prato del suo centro ippico,
riportando gravi lesioni. Uno degli animali è deceduto poco dopo il ritrovamento, mentre venivano prestate le prime cure, e per due al momento la prognosi è ancora riservata. Gli altri due cavalli feriti non sono a rischio di vita. «La brutale aggressione – ha spiegato Emanuela Porrini – si è scatenata nei confronti dei cavalli più docili e mansueti, quelli in genere utilizzati con i bambini. Si tratta di animali estremamente fiduciosi nei confronti dell’uomo e questo rende ancor più meschino chi ha compiuto l’orribile gesto. Ora i nostri piccoli cavalieri accudiscono con grande amore i loro beniamini convalescenti. Vedere piangere questi bambini ha reso ancor più terribile la vicenda».
«Nella tragedia – ha detto ancora il commissario Fitetrec-Ante della Sardegna – ci ha però colpito la gara di solidarietà che è immediatamente partita sia dai centri ippici vicini sia da tutta l’isola, con una portata inaspettata che ci ha commosso e per la quale siamo grati».
Ed è anche grazie a questa straordinaria solidarietà – inequivocabile testimonianza dell’ottimo lavoro svolto e della stima che Emanuela e il marito Gianni possono
vantare – che il centro ippico continuerà ad essere attivo con i corsi e le lezioni. La Federazione è stata da subito vicina al commissario della Sardegna con un fondo per accogliere gli attestati di solidarietà. Chi volesse aderire può farlo con una donazione sul c/c BNL – Cassa Coni – intestato alla Fitetrec-Ante, iban IT 64 A 01005 03309
000000000208 con causale “Solidarietà per la Sardegna“.
Ufficio stampa Fitetrec-Ante
paola.olivari