Città della Pieve ( PG ), al Poggio dei Papi due grandi giornate di endurance per mano del A.E. Wild Horse

Fra colline verdi e lussureggianti, in splendida posizione, in una delle più belle regioni d’Italia, Patria di antiche civiltà, di storia, d’arte e cultura, ricca di insediamenti archeologici, Città della Pieve la città del Perugino, che ha le ha lasciato alcune delle sue preziose opere nel celebre Duomo dalla facciata e dal campanile romantico, in Santa Maria dei Servi e in santa Maria della Mercede, ha vissuto un ottimo week-end di endurance. Sette le gare in programma. una categoria CEI** su due giornate di 74 + 74 km. una CEI* di 82 km., una CEN A di 60 km. e la classica 30 km. per i debuttanti nella prima giornata , una CEI* su 82 km. nella seconda e due per i Pony, rispettivamente su 5 e 10 km. La gara internazionale su due giornate è stata vinta dall’austriaca Sara Maritschning sull’arabo Dschihad IBN Massafa, che si meritava anche la “best condition”, camminando alla media totale di 15,790 km./ora, lasciando alla seconda piazza il fresco campione italiano Andrea Iacchelli su Arel ed alla terza Adriano Patria su Lagor de Gacia. L’importante CEI * di 82 km. finale del Trofeo Unire, era appannaggio di Giampiero Ricci su l’arabo Forresth, media 17,206 km/ora, seguito da Jacopo Grazzini su Fahndango e da Giancarlo Delinna su Medusa del Ma, mentre Lisa Moretti su Nebras e Mauro Viaggi s’imponevano nella CEN A di 60 km. e nella Debuttanti di 30. Nella seconda giornata ancora tre gare interessanti con l’Internazionale CEI* di 82 km. vinta da Alessandro Cocciuti su l’Arabo Zalisan che ha sperato Carlo Formica su Pans, “best Condition” e l’austriaco Karl Usching su Cover Girl 3. Infine le gare riservate ai Piony che hanno richiamato un fesyoso ed attento pubblico e nella prima Pony B su 10 km. vittoria della figlia d’arte Costanza Laliscia su Alish Kashimir, che ha battuto Pierpaolo Careddu ed Anna Biagetti, mentre nella 5 km. successo di Micol Carpena Su Nuvola.
Mauro Beta