Città di Montecatini. Fuochi d’artificio in pista.

Le luci del Sesana pronte ad illuminare una delle serate magiche che il trotto italiano ci riserva. Definito “il piccolo Lotteria“ per lo sviluppo basato su due batterie ed una finale ad otto il Città di Montecatini vedrà in poche ore riunite passione sportiva e pathos nel pubblico che varcherà i cancelli dell’ippodromo nella serata topica dell’estate italiana. La prima batteria prenderà il via cinque minuti prima delle ore 21 e presumibilmente vivrà in avvio sulla lotta tra Opal Viking con Andrea Guzzinati in sediolo e Iago d’Alfa con l’Enrico nazionale in cabina di regia. C’è da entrare tra i primi quattro all’arrivo e in contemporanea risparmiare il più possibile il cavallo per la finale. Se giudizioso Vecchione dovrebbe portare in copertura Algiers Hall per uscire nei duecento finali. Idem dovrebbe essere il comportamento di Filipp Roc che con il numero 8 di avvio solo agendo di rimessa potrà rientrare tra i primi quattro. Tra Guzzinati e Bellei la lotta è dura e solo chi avrà la forza di …frenare in tempo utile potrà respirare aria di finale. Autentiche mine vaganti della prima batteria risultano essere Mac Kindley ed Especial dei Fab guidato da Pippo Gubellini con il portacolori della La Camargue un tantino più pericoloso. Nella seconda batteria con partenza alle ore 21:25 presumibili scintille tra Indro Ok, Irina e Irambo Jet in avvio ma occhio a Camilla Highness forte del numero alla corda ed al finish di Gironda As pilotata da Baroncini.