Conclusa ieri l’International Movement of Horses Conference per l’importazione e l’esportazione dei cavalli sportivi

L’International Movements of Horses conference è giunto alla sua terza edizione, dopo quella di Panama nel 2012 e quella di Hong Kong lo scorso anno quest’anno si è svolta a Dubai presso il Meydan Hotel.
Il summit internazionale organizzato in collaborazione con World Organisation for Animal Health (OIE), la Fei e la International Federation of Horseracing Authorities ha come obbiettivo quello di incrementare l’approccio che riguarda i cavalli da performance di primo livello in linea con i principi stabiliti da OIE e la consapevolezza dei rischi che comportano per loro i trasferimenti da un continente all’altro.
L’obiettivo è quello di regolamentare e rendere omogenei i parametri di sicurezza a livello universale circa il trasporto internazionale dei cavalli a livello globale, al fine di minimizzare i rischi di contagio e/o infortuni per i cavalli.
La conferenza, che si è conclusa ieri ha coinvolto veterinari, federazioni equestri nazionali e autorità sportive del settore equestre per la stesura di un apposito regolamento universale riguardante l’importazione e l’esportazione dei cavalli, anche in via temporanea.
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(MC)