Corso Parelli Livello 1 (Horsenality & Sette Giochi)

Il 6 e 7 Marzo 2009 c/o Centro Ippico Saint Just – Via S. Giustino – 67016 Paganica (AQ)
Con l’istruttore Gigi Pini (Licensed Parelli Professional)
Per informazioni e prenotazioni: Lilia 320 4649650 – 335 8083095Ricordi il tuo sogno quando hai iniziato ad andare a cavallo?Quando le cose non vanno, spesso si dà la colpa al cavallo… è matto, pigro, imprevedibile, inaffidabile, testardo, pericoloso…
Ma se invece vuoi sapere COSA PUOI FARE per migliorare la tua relazione con il cavallo e ottenere i risultati che hai sempre desiderato SCOPRI COME tutto ciò che hai sempre sognato di fare con il tuo cavallo SI PUO’ FARE senza forza, paura o frustrazione…
Cos’è ParelliIl metodo P.N.H. (Parelli Natural Horsemanship) permette agli appassionati di cavalli, a qualsiasi livello e di qualsiasi disciplina, di ottenere i risultati desiderati senza l’uso della forza, la partnership con il cavallo senza la dominanza, il lavoro di squadra senza la paura, la sua disponibilità senza l’intimidazione, l’armonia insieme senza la coercizione.
Fondato nel 1981 da Pat Parelli, uomo di cavalli e insegnante da sempre, il PNH utilizza principi di psicologia pratica e comunicazione; ma diversamente dalla maggior parte dei programmi di addestramento, il metodo è rivolto alle persone, non ai cavalli.Come funzionaPer tutte le volte che hai un problema con un cavallo, noi abbiamo un modo di dire:
“Non si tratta di…”
Non si tratta del trailer, dello sgroppare, dello scartare, del salto, dei barili, degli altri cavalli, del vento, del sellare, del morso, del calciare, dell’essere imbrancato, del voler tornare alla stalla..
.. si tratta della relazione.
La relazione di cui stiamo parlando è quella fra un leader, un conduttore – tu! e il suo seguace – il tuo cavallo. Quando il cavallo si fida veramente di te e delle tue decisioni diventa più calmo e volenteroso; smette di opporsi e di resistere alle tue richieste. Diventa meno timoroso e più interessato a quello che vuoi fare. In breve, diventa il tuo partner perfetto.Per ottenere un incredibile miglioramento nella relazione con il tuo cavallo, devi conoscere e mettere in pratica tre cose:Capire veramente il “cavallo interiore”Cosa lo interessa? Com’è la sua personalità (o Horsenality, come la chiamiamo noi)? E’ un estroverso o un introverso, più timoroso o più dominante? Una volta che lo conoscerai in profondità sarai consapevole di quali sono le tue azioni che lo spingono a resisterti piuttosto che a legarsi a te.
Ogni cavallo ha bisogno di un approccio diverso, altrimenti inavvertitamente si creano dei problemi; fare la “mappatura” della sua personalità ti darà una prospettiva tutta nuova di quello che sta succedendo: imparerai a “leggere” un cavallo e i tuoi risultati miglioreranno tantissimo, poiché saprai quando rallentare, quando aumentare, quando puoi essere più progressivo o più costante… e perché!Allenarti emotivamenteUna delle cose affascinanti riguardo ai cavalli è che riescono a evocare in noi l’intera gamma delle emozioni negative in una singola sessione! Paura, frustrazione, rabbia, fallimento… ma sempre, la volta successiva, ricominciamo sperando che vada meglio e che non succeda più.
Quando i cavalli hanno dei problemi con noi, solitamente è perché sono confusi, non capiscono cosa vogliamo, sono spaventati dalla nostra energia, dal nostro sguardo, dal modo in cui li approcciamo. E quando è così, alla maggior parte di noi non è stato insegnato a riconoscere i comportamenti che ne derivano come il segno di una paura mortale, ma piuttosto che si tratta di disobbedienza e che c’è bisogno di una punizione. Ma poiché i cavalli vivono “nel momento”, essi non capiscono la punizione, e la volta successiva non andrà meglio, anzi di solito le cose peggiorano.
Più emotivo sei con un cavallo, peggiore sarà la vostra relazione. Ricorda: si suppone che sia tu il suo leader (cioè colui che lo conduce) e lui ha bisogno che tu sia calmo e che tu abbia savvy ed empatia, per poterlo aiutare quando ha dei problemi, piuttosto che innervosirti e creargliene di ulteriori.
Pensala così: forse l’emotività è un segno che sei a corto di risposte, e che hai bisogno di maggior conoscenza!
Riesci a immaginare di non avere mai più una giornataccia con un cavallo?Imparare il linguaggio dei cavalliCome puoi dire a un cavallo di calmarsi? Come gli dici che non hai intenzione di fargli del male? Come puoi chiedergli di essere paziente? Come fai a fargli sapere che ha fatto la cosa giusta?
Osservando i cavalli Pat ha codificato i “Sette Giochi”; quando impari a giocare questi giochi con il tuo cavallo, inizia ad accadere una cosa straordinaria: immediatamente il tuo cavallo ti guarda e.. capisce! E’ l’inizio di ore, settimane, mesi, anni di ottime conversazioni che avrete insieme, e puoi dire addio alla confusione, alla frustrazione e alle “lotte” nello sforzo di manovrare fisicamente il cavallo.
I Sette Giochi sono la base di ogni singola cosa che vuoi fare con il tuo cavallo, e ti permetteranno di sviluppare un linguaggio progressivamente sempre più sofisticato.Se vuoi imparare a “leggere” in profondità i cavalli, se vuoi imparare il loro linguaggio, se non vuoi avere mai più una brutta giornata con i cavalli, inizia il programma Parelli.Se ami i cavalli, aspetta di iniziare veramente a comunicare con il tuo..! Riesci a immaginare come ti sentirai bene quando il tuo cavallo vorrà stare con te più che con gli altri cavalli? E quando sarà entusiasta di fare tutto quello che gli chiedi visto che si fiderà di te così tanto? La tua relazione con lui e i risultati che ottieni miglioreranno in modo incredibile quando inizierai a usare Parelli. Garantito.Cosa si fa ai corsi di Livello 1?Il livello 1 è dove inizia tutto il vero “savvy” equestre… dove si crea un positivo equilibrio tra rispetto e fiducia, eliminando molti dei problemi comuni e dei rischi per la sicurezza che si affrontano con i cavalli.
Il Livello 1 Partnership si concentra interamente sull’aiutarti, passo dopo passo, a instaurare con il tuo cavallo quel tipo di relazione che influenzerà positivamente tutto ciò che fai e farai con lui.
Imparerai a “leggere” il tuo cavallo, a giocare i Sette Giochi, ad abbattere la barriera preda/predatore, a creare un linguaggio col quale comunicare con lui, e a insegnargli da terra le cose che vuoi che capisca quando sarai sulla sua schiena.
Svilupperai dinamiche per cavalcare in modo naturale, montando con una redine, usando il tuo “focus”, e usando il carrot stick come preparazione al Livello 2; queste sono le prime fondamenta per sviluppare un ottimo assetto indipendente.
Gestione del cavallo in sicurezza
Conduzione del cavallo da terra
Montare in sicurezza
Psicologia equina IQuando hai il savvy del Livello 1…E’ il tuo cavallo a venire da te, e non devi più “acchiapparlo”.
Le sue maniere da terra sono ottime: è tranquillo, volenteroso, cooperativo, ha più fiducia, è più amichevole e più disponibile.
E’ facile da controllare: non devi usare un morso per costringerlo a fermarsi o rallentare.
Va in avanti senza bisogno di calciare o usare speroni.
Sta tranquillamente fermo per farsi sellare, e dà i piedi senza problemi.
Il suo atteggiamento nei tuoi confronti è positivo e reattivo, piuttosto che negativo, ombroso o restìo.
Puoi insegnargli a fare cose nuove poiché sai come comunicare con lui.Posso risolvere i miei problemi con lui al corso? Se si quali?Problemi che solitamente migliorano o si risolvono nel Livello 1:E’ansioso (non sta fermo), odia il maneggio, si rifiuta indietreggiando da terra o in sella, morde, non si fa imbrigliare, si annoia, sgroppa, spinge le persone, travolge le persone, è disturbato dal sottopancia, è claustrofobico, calcia le persone, calcia i vitelli, calcia le pareti del box, calcia nel trailer, sta sulla difensiva, è disobbediente, non ha rispetto, cerca di dominare le persone, è pigro, è una “testa dura”, tiene la testa alta, non si fa toccare gli occhi, non si fa toccare le orecchie, non si fa lavare con l’acqua, è “pesante” e non sensibile, si distende a terra (quando non volete), non si fa condurre alla capezza, non riuscite a girarlo alla longia, non sta fermo e/o morde quando salite in sella, mordicchia tutto, aggredisce, si spaventa sempre da un lato, è ostinato, si oppone, spinge contro la pressione, non sta mai fermo, non ha autocontrollo da terra, non va lateralmente oppure calcia o indietreggia quando lo fa, è difficile o impossibile da fermare, è difficile o impossibile farlo avanzare, è sempre teso, tiene la coda in tensione, non sta legato, non cammina e/o non trotta a redini lunghe,ha paura dell’acqua, scarta,.. ..tanto per nominarne qualcuno!
E il percorso dell’horsemanship naturale sarà appena iniziato….