Cronaca: Roma, il costoso progetto salva-cavalli gettato alle ortiche.

Il comune di Roma ha definitivamente abbandonato il progetto delle botticelle elettriche autonome e i cavalli continueranno a correre per le vie e il traffico della capitale trasportando i turisti.
L’idea era nata per incrementare l’utilizzo di energia ecocompatibile ed eliminare definitivamente il problema dei cavalli sottoposti a vere e proprie maratone nel traffico cittadino, spesso con sovraccarico di passeggeri e soprattutto in estate quando le temperature sono roventi, sono stati gli stessi vetturini della capitale ad opporsi decisamente alla nuova vettura (da qui possiamo dedurre quanto effettivamente si preoccupino dell’animale, la verità è che si spende fino a 600 euro per un giro in carrozza). Nonostante i prototipi già funzionanti messi a punto dall’università La Sapienza alla quale era stato commissionato lo sviluppo del progetto, costato la bellezza di quasi 300 mila euro, il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha annunciato che “la tradizione delle botticelle deve essere portata avanti“.
Così, tra contribuenti inferociti per l’ennesimo spreco di fondi, animalisti e ambientalisti infuriati per la mancanza di provvedimenti riguardo lo sfruttamento degli animali in questione e l’ennesima promessa non mantenuta, ci sono interi capannoni pieni di vetture idonee e perfettamente funzionanti che non verranno mai usate.
Il provvedimento preso in sostituzione alla vettura elettrica è quello di un motore,anch’esso elettrico che posto sotto alla carrozza dovrebbe assistere il cavallo durante il trasporto ed alleviarne la fatica (almeno in parte), e il comune ha ribadito il suo impegno nel far rispettare le regole vigenti in materia: niente viaggi nelle ore più calde, numero massimo di passeggeri a bordo fissato a cinque.
Ma sarà sufficiente? Come dimenticare la rissa avvenuta lo scorso agosto tra i turisti indignati e un vetturino, che aveva tentato in malo modo di far risollevare il povero cavallo che era stramazzato a terra sfinito dalla canicola e dalle corse, con la vettura caricata oltre il limite consentito di passeggeri? In quell’occasione vennero arrestate tre persone, se ne riparlerà la prossima estate, ma gli animalisti sono già sul piede di guerra. (CM – fonte corriere della sera)