CSI5* Parigi: Katharina Offel sigla il primo successo femminile nel Gran Premio del Saut Hermés

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ofell katharina

“E’ la più bella vittoria della mia carriera!“ ha dichiarato l’amazzone tedesca, portacolori ucraina, cercando di controllare l’emozione, dopo il successo nel Gran Premio di ieri a Parigi. Katharina Offel (35 anni, nella foto), è così la prima donna ad aggiudicarsi il Grand Prix del Saut Hermès, giunto quest’anno alla sua terza edizione. Nata a Colonia, Katharina ha scelto il passaporto ucraino nel 2005 per aver modo di partecipare ai più importanti appuntamenti internazionali visto che in Germania la concorrenza è agguerritissima con cavalieri del calibro di Beerbaum, Kutscher, Ehning e Ahlmann. Propio Christian Ahlmann si presentava a Parigi come uno dei favoriti visto l’eccezionale stato di forma di Taloubet Z. Ma è stato il binomio Offel/Cathleen ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio,  precedendo il cavaliere tedesco e il suo talentuoso stallone baio a 39 centesimi di secondo. Cathleen 28, una Westfalen del 2002, fa coppia con Katharina da 3 anni e, nell’anno olimpico sembra che il binomio abbia raggiunto il top proprio in questa stagione.
Dopo il secondo posto nella tappa di Coppa del mondo a Lione e la partecipazione a quella di Mechelen in Belgio, a fine 2011, la cavalla si è guadagnata un periodo di riposo per ripartire a Dortmund, la scorsa settimana.
Il Grand Prix
Il percorso del Grand Prix, disegnato da Frank Rothemberger, prevedeva 13 ostacoli e 15 sforzi. Undici i binomi ad aver accesso al Jump-Off, sui salti 10, 2, 8, 9bc, 6, 7 e 15 e otto i percorsi netti.
Alle spalle della Offel, l’ottimo Christian Ahlmann (0/0/33,37) che la spuntava di un solo centesimo sull’irlandese Billy Towmey, in sella a Tinka’s Serenade  (0/0/33,38) . Al quarto posto troviamo Ludger Beerbaum su Chaman (0/0/33,83).
Prix de la Ville de Paris
Katherina Offel e Billy Twomey sono stati protagonisti anche della prova “piccola“. In questo caso la vittoria è toccata all’irlandese con Romanov, un KWPN figlio di Heartbreaker, mentre l’amazzone ucraina si è aggiudicata il secondo posto  su Charlie, un westfaliano figlio di Cornet Obolenski. Terza piazza per il binomio tutto francese composto da Roger Yves Bost e Nikita d’Elle.
Les Talents Hermès finale
Nella prova riservata agli under 25, dove Patrick Stühlmeyer e Jan Wernke, sotto la guida di Marco Kutscher, si sono aggiudicati la vittoria finale davanti all’agguerrita coppia irlandese Butler/Duffy. Il terzo posto è andato a Olivier e Nicola Philippaert, figli d’arte e astri nascenti del salto ostacoli belga. Eleonora Zorzetto e il sorprendente Roberto Previtali si sono aggiudicati la quinta posizione. (MB)(tutti i risultati)

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