Dopo il calcio anche il tennis non infetta ma il cavallo invece si.

Tutti o quasi sono informati che la finale di calcio della Coppa Italia permetterà a 20 mila tifosi di essere presenti sulle tribune dello Stadio Olimpico di Roma. Si è appreso ieri, durante la conferenza stampa di presentazione degli Internazionali di Tennis in programma a giorni, sempre a Roma, al Foro Italico che, seppur contingentato, sarà consentita la presenza del pubblico.
L’annuncio dato con relativo doveroso ringraziamento al Sottosegretario allo Sport Vezzali per l’interessamento fornito, lascia ancor di più l’amaro in bocca a quanti seguono le manifestazioni legate al mondo del cavallo. Va sottolineato “mondo“ perché sempre ieri si è appreso attraverso  un comunicato diffuso dall’Ufficio stampa dello CSIO di Roma Piazza di Siena che anche per questo evento sportivo; “ Non ci saranno tribune e dunque biglietteria perché il concorso si disputerà a porte chiuse“. Non so chi legge queste righe se ricorda vagamente gli spazi che offre l’area dove si svolge lo storico evento equestre di Roma e quanto sarebbe facile rendere possibile il distanziamento tale da non creare problemi, eppure niente pubblico nemmeno a Villa Borghese. Non resta a questo punto che augurarsi, come accaduto per gli Internazionali di Tennis, che anche per lo CSIO di Roma ci sia l’intervento del Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali affinché i tanti atleti che vi prenderanno parte possano essere gratificati dall’applauso del pubblico. (Bruno Delgado) 
Ph: fise.it