Dressage: i primi risultati dal Campionato Europeo Junior e Young rider

Hanno preso il via ieri, mercoledì 20 luglio, i Campionatio Europei Junior e Young Rider di dressage a Broholm, in Danimarca. L’Italia ha selezionato binomi di qualità in propria rappresentanza e già ieri hanno dato prova di un buono stato di forma. Nel primo test dedicato agli Young Rider, con i primi 32 binomi al via sui 60 totali, il punteggio più alto è stato raggiunto dall’amazzone Charlott-Maria Schürmann che in sella a Donna Jackson ha chiuso la sua performance con una percentuale di 72.368 davanti all’olandese Melissa Tychon su Marinetty (72.158) e all’atleta danese Rikke Bøllingtoft che in sella a Finale ha ottenuto la terza piazza provvisoria con una percentuale di 70.263. Molto buona la prova del nostro azzurro Riccardo Sanavio e Lullaby: con una percentuale di 65.737 hanno chiuso in tredicesima posizione provvisoria. Oggi, dalle 12.30 circa, scenderanno in campo i rimanenti 28 binomi. Nell’ambito degli juniores a guidare la classifica provvisoria del primo test è il binomio composto dalla tedesca Pia-Katharina Voigtländer e Laetitian R. con una percentuale di 73.622 davanti alla connazionale Vivien Niemann su Cipollini 3 (73.432) e all’amazzone di casa Nanna Skodborg Merrald in sella a Millibar (72.919). Le nostra azzurre Azul Maria Marinoni su Romana e Martina Spada su Welfenadel hanno terminato le loro prove rispettivamente con una percentuale di 65.730 e 62.703. Anche per il primo test Junior i risultati definitivi sarà possibile darli solo oggi, quando tutti i rimanenti binomi avranno portato a termine il proprio rettangolo. In conclusione da segnalare che la classifica provvisoria a squadre, dopo i rettangoli dei primi due binomi sui quattro che compongono i diversi team, per la categoria Young Rider è guidata dalla Germania con 142.500 davanti all’Olanda (140.711) e alla Danimarca (138.237). Nella categoria Junior la situazione è più chiara, circa la metà delle squadre ha, al momento, terminato le quattro prove delinando una classifica provvisoria così composta: ancora la Germania in testa con un percentuale di 217.622 davanti a Danimarca (211.324) e Olanda (209.243). L’Italia, terminati i quattro rettangoli, si ritrova con una percentuale finale di 193.622.
(fonte: sefmagazine.it)