Due listed di lusso a San Rossore: Premio Pisa e Regione Toscana.

Ci sarà molto da divertirsi nel pomeriggio dell”ultima domenica di marzo all’ippodromo pisano. Il clou di tutta la riunione invernale di San Rossore é racchiuso nelle due listed in programma il giorno 29. Il Premio Pisa giunto alla sua 119esima edizione porta in pista i 3 anni sulla distanza dei 1500 metri. Alle gabbie saranno in otto con due rappresentanti della Razza Dell’Olmo che rispondono ai nomi di Ad Honores montato da Luca Maniezzi e Seul Blue con Marco Monteriso. Un rapporto di scuderia che potrebbe anche rivelarsi decisivo ai fini dell’assegnazione della vittoria. A rovinare la possibile festa alla scuderia pontina che fa capo a Salvatore e Matteo Limata potrebbe essere quel Desert Cry che avrà in sella Dario Vargiu e preparato come sempre al meglio da Bruno Grizzetti. Altro possibile all’arrivo é Seminole Shield che sarà montato da Marcelian Kolmarkaj al debutto in una listed ma in grado di ben figurare nella compagnia. Subito prima del Pisa il programma di San Rossore prevede la disputa del Premio Regione Toscana (tris internazionale trasmessa anche dal canale francese Equidia) che vedrà alla partenza sette soggetti. Una listed che si preannuncia molto interessante con diversi possibili protagonisti ad iniziare da Storm Mountain (Vargiu-Grizzetti). Questo anche se il cavallo della Blueberry ritrova il green per la prima volta in questo 2009. Rastignano e Pedra Pompas rappresentano le immediate alternative a Storm Mountain, il primo per ritrovarsi egregiamente sulla breve ed il secondo per attraversare uno stato di forma a dir poco spettacolare. La giornata di galoppo prevede anche un tocco internazionale con la disputa del Fegentri World Cup of Nations al quale parteciperanno  alcune amazzoni provenienti da paesi della comunità europea. va sottolineato infine che al termine della seconda corsa si disputerà lo show race dei ragazzi che stanno frequentando il corso per addetto allievo/artiere fantino presso la scuola ippica di San Rossore. Naturalmente a loro in particolar modo tutto il calore del pubblico che come nelle grandi occasioni affluirà in quello che unanimemente é considerato il miglior ippodromo di galoppo esistente in Italia. E non solo.