E’ tutto pronto alla SOE di Oristano per i Campionati Sardi di Salto Ostacoli

E’ tutto pronto alla SOE di Oristano per i Campionati Sardi di Salto Ostacoli Mancano due giorni all’inizio dei Campionati Sardi di Salto Ostacoli, uno degappuntamenti più attesi da tutti gli appassionati, che quest’anno si svolgono a Oristano, sotto l’egida della Società Oristanese di Equitazione, come di consueto il primo weekend di giugno, cioè da venerdì 3 a domenica 5. Sono quasi duecento gli iscritti ai campionati che assegneranno ben cinque titoli: II grado (assoluto), I grado, brevetti emergenti, brevetti seniores, brevetti esordienti. A questi si aggiungono
altri sette trofei “open” che nei tre giorni dei campionati offriranno un ulterior spettacolo. Per il titolo di campione sardo assoluto, sono diversi i pretendenti che cercheranno di portare via la medaglia d’oro dal collo di Fabrizio Zaccheddu, vincitore dello scorso anno, iniziando dai fratelli Murruzzu, Antonio e Gianleonardo, per arrivare ad Enrico Carcangiu, Roberto Pau, Alberto Tatti e Franco Aroni. Ma attenzione alla sorpresa che può venire da uno dei giovani cavalieri ed amazzoni che in questi mesi stanno combattendo ad armi pari con i più esperti avversari.
L’ultimo banco di prova per i campionati sardi della SOE, è stata la seconda tappa del circuito Unire-Fise che si è svolta a Santa Giusta, organizzata dal circolo ippic Usignolo. Una tappa riservata i giovani cavalli di quattro, cinque, sei e sette anni che ha fatto registrare la partecipazione di tutti i migliori specialisti isolani che però non
hanno montato i loro “primi cavalli”, concentrandosi sulle giovani leve delle proprie scuderie e lasciando a riposo quelli che monteranno per i campionati. Sui nove binomi partenti nel Gran Premio, una categoria mista riservata ai cavalli di sette anni, gara di cartello di questa tappa Unire, il cavaliere quartese Alessandro Anedd in sella a Leccio Sardo si è aggiudicato la prova con un percorso macchiato da un unico errore. Due, invece, gli abbattimenti per il secondo classificato, Alessandro Lutzu con Latin Lover Grey, e per il terzo, Gianluca Cambarau con Loiretta. Sempre tra i cavalli nati nel 2004, ma impegnati nella prova a fasi consecutive, il successo è andato ad Enrico Carcangiu con Luna Notturna davanti ad Antonio Mura con Lea
Lisca e ad Alberto Tatti con Lepida Limba. La categoria per i sei anni a barrage ha premiato il doppio netto di Antonio Mura con Malvasial (unico tra i diciannove partenti), che ha preceduto Enrico Carcangiu con Menhir del Marganai e Luigi Angius con Meteora Sarda, entrambi con quattro penalità nel secondi giro.
Carlo Mulas