
ENDURANCE 2011 – Due grandi gare al Village Al Wathba di Abu Dhabi negli Emirati Arabi

Centosessanta binomi al via e Marco Sardo è il solo dei nostri che ha gareggiato nella Emirates Championship CEI** di 120 Km e si è ritirato al quarto cancello.
Gli Emirati Arabi stanno diventando, o forse lo sono già, la grande casa, il “Palazzo”, dell’Endurance mondiale ed i cavalieri della specialità giungono da tutto il mondo per affrontare le interminabili distese di sabbia con i loro potenti cavalli arabi che dominano nel deserto.
Nelle due gare che hanno aperto l’anno 2011 si contano al via ben 156 binomi che comprendono una botta di padroni di casa, una mezza botta di cavalieri indiani e di seguito pakistani, del Bharein, sudafricani, marocchini, del Bangladesh, del vicino Oman, della lontana Argentina e per l’Europa francesi, spagnoli, tedeschi, irlandesi, svizzeri.
L’Italia era rappresentata solo nella Emirates Championship CEI** 120 km Endurance Ride da Marco Sardo che montava Yaraandoo Jakara Silver un cavallo di una scuderia locale.
Nella seconda gara la Sheikha Fatma Bint Mansoor B. Zayed Al Nahyan Endurance Cup ,CEN 90 km Endurance Ride for Ladies, nessuna delle nostre brave amazzoni era della partita e non ne comprendiamo il perché.
Andiamo avanti.
Centodieci binomi hanno preso il via nella prima, che ha visto il successo del padrone di casa Hassam bin Ali su un cavallo dello Sh Hamdan bin Rashid Al Maktoum, l’arabo grigio IFO Rashin che ha camminato nelle cinque tornate alla media di 25,28 km/ora battendo rispettivamente i connazionali Munthar Ahmed Al Baloushi su Jayhal Shazal e Mohd Ali Al Shafar che montava l’arabo americano Dalyn Man.
Una gara molto bella e tirata che ha lasciato ai cancelli veterinari ben settantun binomi e per lo più per zoppia del cavallo mentre il nostro Marco Sardo si ritirava dopo un centinaio di chilometri.
Nella seconda, la CEN 90 km riservata alle amazzoni, quarantasei binomi al via, successo della spagnola Uma Mencia Uranga su HH Gabar del Fazaa Endurance Time, media “27, 63 km/ora, che superava al traguardo per qualche minuto Maha Hashem Al Jefri del K S A, Kingdom of Saudi Arabia, su un’araba australiana Aloha Kamahl, che batteva in volata e lasciava al terzo posto la marocchina Maha Khalid su Princess Diana del Dubai Endurance Stables.
Gara anche questa bella ed interessante per la vivacità delle partecipanti, dove i cancelli hanno fermato diciassette cavalli ed anche stavolta la zoppia ha tenuto banco.
Un importante inizio di stagione, ora tocca a noi.
Mauro Beta