
Endurance – a Vittorito, in Abruzzo Il “Trofeo KW Power” ha aperto il 2011 il giorno della Befana

La stagione s’avvia piena di entusiasmo con un importante impegno agonistico ben organizzato e condotto dall’ASD i Cavalieri dell’Antera che fa ben sperare per la nostra endurance, il “Trofeo KW Power”.
Le due giornate, che comprendevano una CEI** di 70+70 km, una CEI* di 90 km, una CEN B di 90 km, una CEN A su 60 e le Debuttanti sui 30 km, hanno avuto luogo nel primo week-and di gennaio a Vittorito, un ridente paese abruzzese aggrappato al monte Urano, in provincia dell’Aquila.
Il terreno, che risentiva della durezza di questa strana invernata bagnata e fredda, ha impegnato più del dovuto i cavalieri e le amazzoni che hanno, tuttavia, risposto con grande spirito e superando loro stessi nel rispetto del proprio cavallo hanno esaltato l’endurance, questa stupenda disciplina che si sta sempre più affermando anche da noi.
Nella 70 + 70 grande prova del vincitore Giuseppe Alaia su Col Braim che si aggiudicava la prima piazza nella prima e nella seconda giornata (media finale 17,794 km/ora) e di Mara Marangoni su Nagual che, sempre in volata, si aggiudicava la seconda in entrambe.
Terzo era Gianfelice d’Agostino su Keop (media 17,450 km/ora), una generosa anglo-arabo grigia che si meritava la “best condition” dalla commissione veterinaria presieduta dal dott. Fabrizio Pochesci.
Dei i dieci binomi che hanno preso il via solo Dario Fondi, che montava Praade d’Olt veniva eliminato al cancello finale della seconda giornata, mentre Carlo di Battista su Barak-R si ritirava dopo la prima.
Nella contemporanea CEI* di 90 km vittoria di Adriano Patria con Lagor de Gacia (media 19,201), su Gianluca Laliscia (media 18,680) ed il suo Care To Go veniva premiato con la “best condition” e Alessandro Cocciuti su Jumeirah.
Dodici binomi al via e sei eliminati e tra questi il yr Gabriele Cianchi su Nab Shakim (zoppia) e Gaetano Ambrosio che montava Shagya Silvio (metabolismo), che avevano tagliato per primi il traguardo finale.
Nella CEN B 90 km del giorno successivo vittoria di Pier Luigi Pellegrini con Lady (media 15,981 km/ora) sullo junior Benito Amato che montava Urano Argo e la junior Simonetta Leone su Giorgin. La “best condition” se la meritava Duchessa la giumenta del quarto arrivato Fabio Orlando. Giorgio Cingolani su Kolh s’imponeva su Sabrina Campisi e Ranny nella CEN A di 60 Km, terzo era ancora l’inarrestabile capitano dell´UEET Gianluca Laliscia con Suplica, che così ha rifinito la preparazione per le due grandi gare che lo attendono le prossime settimane a Dubai nella HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup ed ad Abu Dhabi nella HH President of United Arab Emirates Cup.
Nelle 30 km dei debuttanti Agonisti e Non Agonisti vittorie rispettive di Martina Fiorucci con Spirit e Agostino Iovino su Lituanio.
Da questi primi sintomi il 2011 sarà una buona annata per l’endurance se la nostra Federazione saprà gestirla come si conviene ed al proposito abbiamo molte interrogazioni alle quali purtroppo non sappiamo rispondere o risponderemo più avanti.
Mauro Beta