Endurance: al via i Mondiali Militari in Barhain

Tre gli azzurri in divisa protagonisti della spettacolare gara che vedrà impegnate 15 nazioni    
Ieri sera all’International Endurance Village di Manama, in Bahrain, si sono aperti ufficialmente i Campionati del Mondo Militari di endurance.
Con una cerimonia in stile tradizionale locale, alla presenza del re Hamad Isa Al Khalifa, del comandante supremo della Difesa Sheick Daij bin Salman Al Khalifa e di vari figli della casa reale del Bahrain, tutti grandi appassionati della disciplina equestre, popolarissima nei paesi arabi, si è entrati nel vivo di una manifestazione sportiva che vede ai nastri di partenza 15 nazioni.
Clima sereno e disteso quello azzurro coordinato in modo eccellente dal colonnello Max Andrè Barbacini, attuale presidente del Cism, il Consiglio internazionale dello sport militare.
Chiara Marrama (comandante), Jacopo Di Matteo (primo comandante) e Matteo Paolucci (caporale), visibilmente emozionati, hanno sfilato ieri in divisa insieme agli altri team, davanti ad un pubblico numeroso ed entusiasta, suscitando emozioni che spesso solamente l’uniforme militare sa regalare.
I cavalli per i nostri sono stati assegnati, in un caso c’è stata anche una sostituzione. Questa mattina previsti una sgambata e un leggero allenamento prima dell’appuntamento pomeridiano previsto per le 15, quando inizieranno le visite veterinarie per poi domattina entrare nel vivo della CEI2* 120 chilometri a partire dalle 7 locali.
Grandissima l’attenzione rivolta all’evento dai parte dei media mondiali. E l’Italia non è risultata meno presente sul campo: arrivati in Bahrain vari esponenti della comunicazione specializzata nella disciplina equestre dell’endurance.
Nomi illustri sono attesi domani nell’oasi verde immersa nel deserto spazzato dai venti, a partire dallo squadrone favorito del Bahrain capeggiato dallo sceicco Nasser bin Hamad Al Khalifa e da suo fratello Khalid bin Hamad Al Khalifa, per finire ai fuoriclasse degli Emirati Arabi guidati dallo sceicco Amdan bin Rashid Al Maktoum.
Info e approfondimenti nei prossimi giorni su www.sportendurance.itluca giannangeli – fise