GCT Shanghai: nuova frontiera dell’equitazione, pronto un progetto triennale tra GCT e Cina

La prima giornata di gare per la tappa di Global Champions Tour a Shanghai è stata caratterizzata da un bel podio di Emanuele Gaudiano, che ha conquistato la terza posizione con Caspar 232 nella gara di apertura della manifestazione, a tempo ad altezza contenuta (1.45m).
La vittoria è andata all’amazzone elvetica di stanza a Torino Jane Richard Philips su Zekina Z, che ha chiuso davanti al messicano Alberto Michàn Halbinger con Colombina LS.
Per l’agente forestale è arrivato un incoraggiante 3° posto.
I risultati completi qui: http://www.globalchampionstour.com/events/2014/shanghai/results/1030/class-01-shanghai-2014-csi5-145m/
L’altra competizione della giornata è stata quella ad altezza 1.50m con jump-off, vinta dall’irlandese Billy Twomey con Ardcolum Duke (39.16), ad una quarantina di decimi di distacco ha chiuso il brasiliano-ucraino Cassio Rivetti su Chataga, ultimo gradino del podio per Michael Whitaker in sella ad Amai.
Anche in questa prova si è visto un buon piazzamento di Gaudiano, che con la confermata Cocoshynsky si accomoda tra i primi 10 della classifica al 7° posto.
I risultati completi: http://www.globalchampionstour.com/events/2014/shanghai/results/1031/class-02-shanghai-2014-csi5-150m/
Per quanto riguarda il programma di oggi c’è una sola gara in cartello, una prova a tempo con ostacoli che vanno dal 1.45m al 1.50m, intanto viene segnalato quello che sarà il favorito per la conquista di questa tappa asiatica: Ludger Beerbaum, che in conferenza stampa dopo l’apertura di ieri ha fatto una panoramica sullo sviluppo equestre in Cina; i cavalieri del sol levante sono sulla buona strada e lo dimostra anche l’ottima organizzazione di un evento equestre così impegnativo ed importante come la tappa del GCT, alla sua prima apparizione in Cina.
Sarebbe solo una questione di tempo secondo Ludger Beerbaum, il quale già lavora come preparatore e trainer per alcuni cavalieri cinesi a Riesenbeck perchè gli interpeti cinesi di questo sport riescano ad entrare nel circuito di eccellenza, secondo Beerbaum in 3 o 4 anni ci saranno cavalieri cinesi in grado di competere ai massimi livelli.
Il patron GCT Jan Tops ha pronto un piano triennale per un progetto da avviare con le autorità cinesi e la commissione europea per far competere binomi provenienti da questo paese in Europa, cosa che fino a questo momento non è stata possibile.
da: globalchampionstour.com
(MC)