Global Champion Tour: debutto messicano

Questo fine settimana, in programma la seconda tappa del Global Champions Tour organizzata per la prima volta in Messico.
Il grande debutto sarà a Campo de Marte, dove è stata adibita una pista in erba che ha ospitato anche le prove olimpiche di Dressage e di Salto Otacoli nel 1968.
Saranno presenti diciasette nazioni e molti dei binomi al via sono stati protagonisti della prima tappa di Miami la scorsa settimana. In campo anche la vincitrice del primo Gran Premio di questa edizione 2016, Edwina Tops Alexander in sella alla sua Lintea tequila che tenterà di riaffermarsi; tra i cavalieri messicani Gonzalo in sella a Quite Nice 5 e Jaime Azcarraga, con Zalerno e Matador.
Per l’Italia l’inossidabile Emanuele Gaudiano con Caspar e Guess.
Rolf-Göran Bengtsson in sella a Unita Ask, scenderà in campo per la Svezia mentre gli americani potranno contare su Kent Farrington con Gazelle, Jack Towell con Emilie de Diamant A S e New York.
Per l’Irlanda tre cavalieri in campo, Bertram Allen su Hector van d’Abdijhoeve e Quiet Easy 4, Denis Lynch su Garkus van het Indihof e Ho Go van de Padenborre e Conor Swail in arena con Cenzo Viva Colombia.
Per il Brasile un solo cavaliere, Pedro Veniss che presenterà For Felicila e Rissoa d’Ag Bois Margot.
Tra i nomi presenti in questo CSI, i tedeschi Daniel Deusser, Christian Ahlmann e Hans-Dieter Dreher. Per la Gran Bretagna, non potevano mancare a questo grande appuntamento, Ben Maher e Scott Brash.
La Francia schiererà Kevin Staut con Elky van het Indihof*HDC e Qurack de Falaise*HDC e Roger-Yves Bost con Qoud’Coeur de la Loge e Sunshine du Phare.