Gran Premio Memorial Dalla Chiesa a un velocissimo Bologni
Al Gese di San Lazzaro di Savena grande successo di Arnaldo Bologni su Pilor, che con un doppio e velocissimo percorso netto si aggiudica il Gran Premio Memorial Dalla Chiesa 2010.
Sono stati 43 i partenti questo Gran Premio, che ha visto un percorso di metri 145 disegnato dal direttore di campo tedesco Dieks Cunther, di cui solo 14 quelli entrati in barrage. Sfida serratissima, in seconda manche, dove è stato il tempo – e quindi la velocità – a decidere i vincitori. Dopo la chiusura del percorso di Bologni e Pirol con secondi 33,56 è stato Gianluca Apolloni con uno scarto di una manciata di centesimi di secondo ad aggiudicarsi l’argento e quindi Juan Carlos Garcia terzo con secondi 33,71.
Le Fanfare dei Carabinieri della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, che hanno suonato sia tra la prima e la seconda manche del GP sia a chiusura del Premio durante il classico giro d’onore di tutti i premiati di questa ultima gara, sono state accompagnate dalla calorosa presenza di numerose Istituzioni legate a Bologna, così come rappresentanti delle Forze Militari e personalità legate alla Ricerca e all’Infanzia. Presenti in parterre, con alle spalle tribune gremite di pubblico entusiasta, dal Sindaco di Bologna Francesco del Bono – che ha ricordato l’importanza per i giovani di conservare la memoria di personaggi come il Gen. Dalla Chiesa – al Sindaco di San Lazzaro di Savena Marco Maciantelli, il Colonello Antonio Paparella, Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Dott. Andrea Riffeser Monti, Editore de Il resto del Carlino (Quotidiano Nazionale) e Cavallo Magazine, testate sponsor del Premio. Inoltre hanno presenziato, con un ruolo attivo nella premiazione finale del GP, la Dott.ssa Antonella Dallari, Presidente del Comitato Regionale Fise e Sorella Andreina Bassi, rappresentate della Crocerossa Italiana.
Come ogni anno, non è mancata la partecipata presenza di Gianmaria Setti Carraro, rappresentate dell’omonima Fondazione – che si occupa di ricerca legata alle malattie croniche dell’infanzia e alla quale è devoluto l’incasso del Master stesso – che si è dichiarato commosso nel ricordare i propri cari durante un evento che ha come protagonisti i cavalli, animali cari sia al Gen. Dalla Chiesa che alla moglie Emanuela Setti Carraro.
Si chiude quindi con un trionfale galoppo, sostenuto dal ritmo delle Fanfare dei Carabinieri, questo diciottesimo Master D’Italia Memorial dalla Chiesa, dove tutti i partecipanti – oltre l’emozione e l’adrenalina delle gare – hanno festeggiato come ogni anno con un po’ di anticipo il Natale tra gli amati atleti con coda e criniera, ricordando di non dimenticare personaggi che hanno lottato per il Paese, come il Gen. Dalla Chiesa e la moglie Emanuela Setti Carraro, barbaramente trucidati dalla mafia nel 1982 a Palermo.fonte FISE