Harold Boisset il migliore nel Gran Premio CSI2 * presentato da CHG al MET d’autunno

L’edizione autunnale del 2020 del Mediterranean Equestrian Tour a Oliva Nova, in Spagna, ha concluso ieri, domenica 11 ottobre,  la sua seconda settimana di gare con il francese Harold Boisset che si è aggiudicato la vittoria nel Gran Premio CSI2 * 1.45m presentato da CHG.
 
Otto dei 51 binomi in gara, sono riusciti a chiusdere con un percorso netto sulla pista pista progettata dal famoso costruttore di percorsi Louis Konickx (NED) . “Il percorso nel primo round è stato molto buono“, ha commentato Boisset dopo la sua vittoria. “Era tecnico e il tempo concesso era un po ‘stretto; Mi piace.“
 
Operando secondo le rigide linee guida e protocolli Covid-19, le competizioni del MET d’autunno si sono svolte senza spettatori quest’anno, ma anche senza che nessuno li tifasse, i cavalieri si sono rivelati altamente motivati ​​quando il jump-off è iniziato.
 
Sono stati Janne Friederike Meyer-Zimmermann (GER) e Leotie KJ (Lord Pezi x Couleur Rubin) – quinti rimasti – a stabilire il primo netto nel jump-off, fermando il cronometro a 38 secondi. Carlos Lopez-Fanjul Tartiere (ESP) è stato il successivo ad entrare in campo. Con un giro netto in 39,06 secondi in sella a Ashaane Villa Rose (Utrillo van de Heffinck x Galoubet A), lo spagnolo si è piazzato alle spalle di Meyer-Zimmermann.
Harold Boisset (FRA) e Darragh Kenny (IRL) sono stati gli ultimi due concorrenti ad entrare in campo – entrambi, sono noti per essere incredibilmente veloci e Boisset ha vinto innumerevoli categorie a Oliva Nova in precedenti occasioni. Boisset è entrato in campo su Divine de La Roque (For Hero x Kannan) nel modo migliore, girando senza sforzo per tagliare il traguardo con 2,46 secondi di vantaggio su Meyer-Zimmermann. Anche Kenny è partito con ambizioni vincenti, ma la girata verso il muro del MET non è andata come previsto, con una penalità all’ostacolo con Belo Horizonte (Baloubet du Rouet x Clearway) – lasciando un’altra vittoria a Boisset al MET, seguito da Meyer- Zimmermann al secondo e Lopez-Fanjul Tartiere al terzo.
 
“Questo è stato il mio primo Gran Premio internazionale con Divine de La Rouque“, ha spiegato Boisset a proposito della sua collaborazione con la cavalla di 12 anni. “Tuttavia, ha già fatto grandi cose con i suoi ex cavalieri, prima con Adeline, Marie e Michel Hecart e più recentemente con Edward Levy“.
 
Photo © Hervé Bonnaud / www.1clicphoto.com.