I cavalli arrivano in Vaticano con l’equiraduno nazionale

Domenica 3 luglio, prima dell’Angelus di Papa Francesco, i cavalieri dell’evento Fitetrec Ante e quelli del Viaggio della Misericordia a cavallo partito da Cracovia, arriveranno in Piazza San Pietro. Per celebrare il Giubileo e il turismo equestre, quale modo per vivere in sella la natura, come esperienza di corpo e spirito
Grande evento alle porte questo fine settimana, dove la Capitale accoglierà 250 cavalieri provenienti da diverse regioni d’Italia e i pellegrini in sella del Viaggio della Misericordia a cavallo. L’evento, organizzato dalla Federazione italiana turismo equestre e Trec Ante (Fitetrec Ante) con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, il Consiglio Regionale del Lazio e il Comune di Roma, è il fiore all’occhiello della Federazione per quanto riguarda in turismo equestre.
Sabato 2 luglio i 250 cavalieri arriveranno presso l’Ippodromo militare di Tor di Quinto, sorto come distaccamento della Reale Scuola di Applicazione dell’Arma di Cavalleria fondata nel 1823 a Pinerolo e sede del Centro Ippico Militare del Reggimento “Lancieri di Montebello“, reparto di Cavalleria della Capitale. Dopo l’accoglienza e la sistemazione dei cavalli la sera si terrà una cena di gala durante la quale, alla presenza del presidente Fitetrec Ante Alessandro Silvestri, saranno dati diversi premi, come quello al cavaliere più anziano e a quello più giovane.
I 250 cavalieri di questo 45° Equiraduno nazionale targato Fitetrec Ante, quindi, partiranno da Tor di Quinto all’alba di domenica 3 luglio per raggiungere in sella il Vaticano e Piazza San Pietro dove, qualche ora più tardi, assisteranno all’Angelus del Papa. Un cammino simbolico per rendere onore al Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco, Giubileo che l’omonimo viaggio a cavallo, partito da Cracovia a maggio scorso, vuole celebrare e in generale anche il turismo equestre, quale modo per vivere in sella la natura, come esperienza di corpo e spirito.
Fitetrec Ante comunicato stampa