Il Road Show legato al cavallo

Il termine anglosassone Road show è entrato ormai nel lessico italiano ed indica un’animata e magari coreografica discussione, dibattito, incontro. Il termine si sposa assai bene con il cavallo che chiaramente nella fattispecie, è l’argomento trattato nel “road Show“ in Sardegna.
Oggi e domani nell’area di Oristano-Bosa si svolgeranno tre incontri con gli operatori che la FiteTrec-Ante, Federazione Italiana Turismo Equestre, ha organizzato in collaborazione con l’assessorato regionale al Turismo, in seguito alla convenzione stipulata nel dicembre del 2008 assieme alla giunta Soru. L’obiettivo che consta di un totale di nove incontri tutti in programma a giugno, è quello di promuovere e valorizzare il turismo equestre e proporlo come elemento di attrattiva per incentivare l’arrivo di visitatori nell’isola, puntando all’individuazione di soggetti pubblici e privati interessati a far parte di una rete locale e regionale di offerta di servizi ai turisti equestri. Dopo i primi tre incontri che si sono svolti nell’area del Logudoro-Goceano, il calendario prevede il primo appuntamento oristanese alle 10 a Suni nell’agriturismo Sa Loza. Nel pomeriggio si replica alle 17 a Samugheo nell’agriturismo Da Lino, in località Is Craviones. Domani sempre alle 10 l’appuntamento è a San Vero Milis nell’azienda agrituristica L’Orto. All’ordine del giorno c’è la presentazione del progetto nel suo complesso, curata di Fausto Faggioli, consigliere nazionale di FiteTrec-Ante. Nel corso dell’iniziativa, verrà specificato il ruolo potenziale di ciascun operatore (agriturismi, bed and breakfast, circoli ippici, aziende agricole, associazioni, enti locali), affinché, attraverso una rete di relazioni, si possa costruire un’offerta turistica unica legata alle ippovie della regione. A cura di HSJ.TV – fonte Regione Autonoma Sardegna