Iniziato lo CSIO di Roma-Piazza di Siena: l’Italia domina le classifiche

Roma, 27 maggio 2021 – E’ ufficialmente iniziata l’88° edizione dello CSIO di Roma. Sul campo erboso di Piazza di Siena, alle 12:00, è iniziata la seconda categoria più attesa di questo primo giorno, il Premio Selleria Equipe, categoria a fasi consecutive da 1.50m (montepremi 12.000 €). Dei 78 binomi al via, 44 hanno completato la prima fase senza commettere errori e hanno potuto così accedere alla seconda.
Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il cavaliere italiano Roberto Turchetto sul castrone del 2008, My cool Passion, terminando entrambe le fasi in modo impeccabile chiudendo in 26,25 secondi.
L’Italia non si accontenta e conquista anche la seconda e la terza posizione del podio: secondo posto per Francesco Turturiello che chiude la seconda fase in soli 26,53 secondi su Quite Balou, castrone baio del 2011 (Quite Capitol x Baloubet Du Rouet) e terza posizione per Paolo Paini, in sella a Chaccolie, Femmina grigia del 2010 (Chacco-Blue x Cellestial) che conclude la categoria in 27,04 secondi.
Patricio Pasquel, cavaliere messicano, ed il canadese Eric Lamaze, hanno completato la top five rispettivamente su Babel (0/0 – 28,64) e Chacco Kid (0/0 – 28,89).
Clicca qui per la classifica completa – Selleria Equipe FEI Jumping Competition a due fasi (A + A) a tempo – H. 150
La prima delle quattro gare più importanti della giornata, invece, si è svolta questa mattina alle 8:00 presso il Galoppatoio di Villa Borghese. La DeNiroBootCo da 1.45m Tab.A against the clock (montepremi 5,000 euro) è stata vinta dal giovanissimo carabiniere scelto Filippo Marco Bologni.
Il giovane cavaliere italiano, in sella a Quidich de la Chavee, stallone francese del 2004 (President x Apache d’Adriers), ha chiuso in modo impeccabile il percorso progettato dallo Chef de piste di Piazza di Siena, Uliano Vezzani, fermando il cronometro dopo 64,00 secondi, il tempo più veloce della categoria.
A seguirlo, sul podio, il cavaliere tedesco Jérome Guery sul castrone sauro del 2012 (Nabab De Reve x Carolus II), Great Britain V, non è riusciuto a raggiugere il cavaliere italiano, nonostante l’ottimo tempo di 65,65 secondi.
Terzo gradino del podio per un altro italiano, Antonio Maria Garofalo, in sella a Presley Degli Assi, altro stallone del 2013 (Presley Boy x Ulzhane St Winoc9.
Hanno chiuso la top five il Francese Mar Dilasser sul castrone selle francaise del 2010, Avricot Ennemmelle, con zero penalità in 68,35 secondi e il Belga Olivier Philiippaerts su Miro, BWP del 2012 con zero errori e un tempo di 70,64 secondi.
Clicca qui per la classifica completa – DeNiroBootCo Jumping competition Tab. A a tempo – H. 145Foto 1: Ph Gianluca Sasso © (Roberto Turchetto su My Cool Passion)
Foto 2: Ph Simone Ferraro © FISE (Filippo Bolognni su Quidich de la Chavee)
Alessandra Ceserani