Ippica. Andrea Atzeni, altre mille di queste vittorie.

C’è solo da battergli le mani con l’orgoglio di avere un fantino italiano che costruendo la sua carriera sportiva in Inghilterra è riuscito con il doppio successo di ieri a raggiungere il traguardo delle 1000 vittorie. Un successo realizzato partendo da Nurri in provincia di Cagliari dove nato nel 1991 senza avere in famiglia rapporti con il mondo dei cavalli (padre contadino e madre dentista) montando i pony della Giara prima e chissà magari affascinato dalla famosa Sa Sartiglia che si corre ogni carnevale ad Oristano. Si dà il caso che il giovane Andrea, innamorato di quello splendido animale a 15 anni si trasferisce a Milano dove inzia a lavorare per l’allenatore Alduino Botti. Impara veloce il mestiere tanto da farlo decidere appena due anni dopo di raggiungere Marco, figlio di Alduino, a Newmarket presso le scuderie “Prestige Place“. Nel 2009 arriva la prima vittoria, nel 2012 il primo Gr.1 a Capannelle nel Premio Lydia Tesio montando Sortilege e l’anno successivo l’approdo come fantino nella scuderia di Roger Varian. Una escalation di successi impressionante con vittorie tutto di alto prestigio montando cavalli fantastici come ad esempio Stradivarius (purosangue anglo-irlandese vincitore di 11 corse e 2 piazzamenti sulle 13 disputate in carriera). Il traguardo delle 1000 vittorie è stato ottenuto all’ippodromo di Haydock Park (tra Liverpool e Manchester) in sella ad Ostilio sauro di 5 anni già montato fin dal 2018 con ottimi riscontri e Without A Fight castrone baio di 3 anni di proprietà dello sceicco Mohammed Obaid Al Maktoum che il nostro Andrea aveva già reso felice in anni precedenti e nel corso di questo 2020. Chapeau Andrea Atzeni, orgoglio italiano. (Bruno Delgado)