Ippica: G.P. U.N.I.R.E. Dal cilindro vien fuori Don Ramiro.

“Ho detto semplicemente a Fancera se va avanti Vol de Nuit tu seguilo ma fai attenzione a non trattenerlo altrimenti impazzisce“. Sala Rossa di Agnano, il Gran Premio U.N.I.R.E. di galoppo é terminato da poco e lui, Salvatore Santella, allenatore di Don Ramiro, vincitore della corsa, non sta più nella pelle. I complimenti si sprecano così come le pacche sulle spalle e lui continua a ripetere a tutti: “lo sapevo, ero certo che avrebbe fatto una grande corsa, é un cavallo che può avere ancora un 20% di margine di miglioramento.“ Vicino a lui c’é Otello Fancera il fantino che ha guidato questo 3 anni alla vittoria. “Certamente le sue precedenti vittorie non avevano la stessa importanza e credo che sia stato sottovalutato in pista da tutti gli altri. Questo é un cavallo – continua Fancera – che può tranquillamente fare i tremila metri e non sfigurare all’estero considerata la giovane età.“ Chiediamo a Fancera se la tattica adottata in pista era stata studiata a tavolino:“No. assolutamente. Don Ramiro é un cavallo che non vuole essere frenato e infatti come ho passato Vol De nuit che era andato in testa é partito in avanti come una scheggia. In curva ho rallentato per farlo respirare ma come sono giunto sul rettilineo d’arrivo e ho mollato lui é nuovamente partito a spron battuto con una accellerazione che mi ha lasciato di sasso.“ Altro Fancera non riesce ad aggiungere sommerso dagli abbracci degli altri fantini in attesa all’ingresso dello spogliatoio. Corsa stupenda quella alla quale hanno dato vita gli undici partecipanti al Gran Premio U.N.I.R.E. e che ha ripagato ampiamente quanti hanno sfidato la fredda serata per non mancare all’ultimo impegno di galoppo del 2008 nell’ippodromo partenopeo. In verità in tanti avevano creduto che l’iniziativa di Don Ramiro si sarebbe esaurita sulla dirittura d’arrivo. Le dieci lunghezze di vantaggio accumulate sugli inseguitori all’inizio della curva che immette sul rettilineo finale sarebbero state annullate dal ritorno dei favoriti, complice anche la terribile salitella posta a metà dirittura. Così viceversa non é stato. Seppur con margine ridotto Don Ramiro é filato via vittorioso al traguardo lasciando a Vol de Nuit e Sartorio le piazze d’onore.