Ippica: U.N.I.R.E. , dividere o ….scomparire?

Ascoltando in giro gli amici dell’ippica si percepisce la sfiducia sulle sorti future di questo sport. Nonostante la buona volontà manifestata dal Ministro Zaia concretizzatasi con l’arrivo di 150 milioni di euro alle depauperate casse dell’U.N.I.R.E. , come dice il poeta “del doman non v’è certezza“. Si attende la messa in opera di un piano che giorno dopo giorno sembra viceversa allontanarsi sempre di più. La “trasparenza“ promessa dai vertici dell’U.N.I.R.E. sui movimenti di cassa relativi al denaro ricevuto dal Ministro Zaia langue.  Per essere più precisi sul sito dell’Ente, al momento, sono stati inseriti  i dati retributivi dei dirigenti, i tassi di assenza del personale, gli incarichi di collaborazione e consulenza, gli addetti ai controlli ed alla disciplina delle corse, la contrattazione integrativa 2008 del personale non dirigente. Dati per alcuni versi importanti ma non certamente sufficienti. Importante ad esempio conoscere che il Dr.Riccardo Acciai per la sua funzione di Responsabile-Segretario Generale percepisce un totale lordo annuale di € 244.962,44 mentre il Dr. Sauro Angeletti per svolgere i compiti di Dirigente del Servizio Informatica riceve un totale lordo annuo di € 71.458,29 . Restano in bianco le caselle dei responsabili degli altri servizi e le relative cifre percepite, come resta ignoto sapere se il Presidente Sottile riceve o meno un gettone di presenza per il suo incarico. Compare poi un lungo elenco di cifre elargite per incarichi di consulenza e collaborazione che ad una prima sommaria analisi appaiono sproporzionati se non altro rapportati alle difficoltà di cassa da tempo manifestate dall’Ente. Trattasi di contratti voluti dalla precedente fallimentare gestione e soltanto da rispettare? Può darsi. La cifra totale elargita al Dr.Acciai è stata già ridotta rispetto a quella percepita in precedenza? D’accordo. Il “crack“ è stato tutto ereditato? Ineccepibile. Perchè però della promessa di “dar conto“ analiticamente della cifra ricevuta grazie all’interessamento del Ministro Zaia non vi è traccia sul sito? Possibile che di quei milioni di euro giunti non sia stato speso nemmeno un centesimo? Da dove si può evincere la volontà più volte sbandierata dagli attuali dirigenti U.N.I.R.E. di “cambiar rotta“?. Altro punto dolente molto attuale risulta essere, per la sopravvivenza dell’ippica, la recente uscita dell’Assogaloppo dal Comitato di crisi. Perchè ci si chiede ritornare ad una dannosa frammentazione di lotta. Possibile che non ci si renda conto che si fa il gioco di quanti aspettano solo di mettere una pietra tombale su questo sport finalizzata a lanciare subito dopo un’ ippica virtuale da video game?. (Bruno Delgado)