Ippodromo San Siro: i primi test in vista delle classiche

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PREMIO SEREGNO Trofeo GOFFS UK Arrivo ippodromo san siro

Klaynn si conferma campionessa, Max Allegri esulta per il suo Became Good

Lo scorso fine settimana, all’Ippodromo San Siro, alcuni dei più promettenti cavalli di 3 anni hanno effettuato i rientri stagionali in vista delle corse più importanti della primavera.

L’ippodromo milanese di San Siro sabato 29 ha ospitato due prove riservate ai nati nel 2022, competizioni divise per sesso ed entrambe sui 1.600 metri della pista grande. I vincitori e piazzati di queste prove saranno i probabili protagonisti delle imminenti Ghinee italiane, ovvero i Premi Regina Elena (per le femmine) e Parioli (per i maschi).

Premio Seregno all’Ippodromo San Siro

Nel Premio Seregno – Trofeo Goffs UK Breeze Up erano solo quattro le femmine ad affrontarsi, tre delle quali provenienti dalle scuderie pisane di Endo Botti e Cristiana Brivio. La loro puledra più attesa era certamente l’imbattuta Klaynn, tre vittorie su tre corse disputate a 2 anni.

Il passaggio d’età e il rientro potevano essere incognite per la cavalla appartenente a Secondo Cardaioli ma la pista ci ha confermato che questa è veramente una campionessa. Il 27 aprile, a Roma, tutte dovranno fare i conti con lei. Il suo fantino Dario Di Tocco non ha dovuto far altro che assecondare blandamente l’azione della figlia di Make Belive e Dweezil che si è isolata nel finale. Superba.

Endo Botti si esprime così sulla sua allieva: “Klaynn è stata esplosiva e devo dire che ha faticato più nei lavori mattutini che nel Premio Seregno. Ha preso la corsa molto bene ed è una cavalla che ci fa sognare”.

PREMIO SEREGNO Trofeo GOFFS UK Vincitrice KLAYNN  Fantino Dario Di Tocco ippodromo san siro
PREMIO SEREGNO Trofeo GOFFS UK Vincitrice KLAYNN Fantino Dario Di Tocco ippodromo san siro

Premio Gardone all’Ippodromo San Siro

La contesa tra i maschi nel Premio Gardone – Trofeo Goffs UK Breeze Up è stata, invece, accesa fin sul filo del traguardo. Forse non tutti sanno che il famoso allenatore di calcio Max Allegri, è anche un appassionato proprietario di cavalli da corsa in Italia e Francia. In questa corsa, per il training sempre di Endo Botti, schierava Became Good, già tornato in azione senza brillare un paio di settimane prima.

“Nella corsa di rientro – precisa Endo Botti – quando il cavallo stava scattando nelle fasi finali, ha subito un danneggiamento da parte di un altro concorrente ed è terminato solo quinto con molto da recriminare. Sabato scorso ha fatto vedere che panni può vestire”.

Questa volta Dario Di Tocco ha dovuto dar fondo a tutte le sue doti (è il Campione Italiano dei fantini nel 2023 e 2024) per portare prima in vantaggio il figlio di Holy Roman Emperor e Became e cercare di respingere l’attacco di Impressive Royale che, però, a 100 metri dal traguardo è passato in vantaggio. A questo punto Dario con grande abilità è riuscito a tirar fuori da Became Good ulteriori energie che gli hanno consentito di rientrare all’interno del rivale, rimontarlo palmo a palmo e mettere il suo muso davanti sul traguardo.

Max Allegri ha reso famoso, qualche tempo fa, un modo di dire dell’ippica durante una conferenza stampa dopo una partita della Juventus che ai tempi allenava: “Nelle corse dei cavalli si vince anche di corto muso, basta questo minimo margine di vantaggio per decretare il vincitore”.

Questa vota Bacame Good all’Ippodromo San Siro ha ascoltato il consiglio del suo proprietario. Tenace!

Qui trovi tutti i risultati della giornata

Enrico Querci

Foto credit Foto DENA – Snai Tech

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© Riproduzione riservata.

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