Ippogiochi 2009, disabili e bambini a cavallo

Domenica 6, 13 e 20 settembre, dalle 16 alle 19, al parco Ferrari di Modena, presso il campo permanente per l’equitazione, si rinnova l’appuntamento con gli Ippogiochi: il progetto educativo per sensibilizzare i giovani disabili e le loro famiglie al contatto con il cavallo e il suo mondo.
Nelle tre domeniche – grazie al “laboratorio equestre per disabili” nato dalla collaborazione tra l’ANFFAS Modena e la Fise provinciale e regionale, e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena – persone con handicap psichici o fisici saranno i protagonisti delle giornate di festa. Ogni domenica uno dei tre circoli ippici della provincia impegnato nell’iniziativa metterà a disposizione cavalli, pony e personale specializzato per far salire in sella persone disabili.
Gli Ippogiochi godono del patrocinio e del sostegno degli assessorati allo Sport del Comune di Modena, della Provincia di Modena e del Coni provinciale. La manifestazione – organizzata da Andrea Dondi, delegato provinciale di Modena della Federazione Italiana Niches & Special – si prefigge due precisi obiettivi: portare i cavalli in città, in mezzo alla gente, e avvicinare alla tante facce dello sport dell’equitazione i giovani dai 4 ai 16 anni, senza distinzione tra normodotati e portatori di handicap. L’esperienza maturata nel corso delle varie edizioni degli Ippogiochi ha evidenziato che per avvicinare un numero sempre maggiore di persone all’equitazione è fondamentale far uscire i cavalli dai circoli ippici e portarli nei parchi e nelle piazze della città, creando momenti di festa e di aggregazione. Sono già molti i luoghi frequentati dalle famiglie, in città e in provincia, in cui la presenza dei cavalli è diventata via via più frequente e familiare. E per proseguire nel percorso intrapreso per rendere sempre più quotidiano il rapporto uomo – cavallo è importante che i bambini, sin da giovani, possano vederli dal vivo, accarezzarli, cavalcarli e farli partecipi dei loro giochi.
Domenica 6 settembre saranno i circoli ippici Equilandia Club di Nonantola, 5 Querce di Campogalliano e Castelnovese ad accogliere i bambini. La domenica successiva, 13 settembre, sarà la volta dei circoli Amici del cavallo di Gorzano, Equiraiders di Modena e la Scuderia Gabriele Ghilardi di Magreta. La terza e ultima domenica, 20 settembre, toccherà all’ANFFAS Modena, al Circolo Ippico San Damaso e al Circolo Ippico Il Panaro di Spilamberto.
Ma gli Ippogiochi saranno anche occasione per conoscere persone importanti per la vita della città. La prima domenica i bambini infatti, oltre a ricevere il battesimo della sella, potranno partecipare a “Pompieropoli”, ovvero una serie di esercitazioni antincendio didattiche organizzate dall’associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo, in collaborazione con il comando Vigili del Fuoco di Modena. La seconda domenica saranno ospiti degli Ippogiochi le guardie ecologiche volontarie (GEV), la Protezione civile, l’Avis e l’Aido, per far conoscere le associazioni che aiutano a tutelare la natura e quelle che promuovono la donazione di sangue e organi.
La terza domenica infine sarà ospite una rappresentanza provinciale del Corpo Forestale dello Stato. I bambini ed i loro accompagnatori potranno ammirare alcuni mezzi di servizio mentre il personale illustrerà l’importante ruolo che questo Corpo svolge anche nella nostra provincia.
FD