
Italia di nuovo sul tetto d’Europa nel salto ostacoli Veterans: oro a squadre e bronzo individuale per Marco Nava

È stata una giornata intensa e memorabile quella di venerdì 13 giugno per la squadra italiana impegnata all’Horses Riviera Resort di San Giovanni in Marignano, dove si è svolto il FEI Jumping European Championship for Veterans 2025. Il Team Italia ha conquistato per il secondo anno consecutivo, il titolo europeo a squadre, al termine di una gara combattutissima.
Il confronto con la Francia è stato serrato fino all’ultimo salto, ma gli azzurri sono riusciti ad avere la meglio chiudendo con un punteggio complessivo di 8.74 penalità. I francesi si sono dovuti accontentare dell’argento (11.41), mentre la Gran Bretagna ha completato il podio con 15.88.
Guidati dal Capo Equipe Marco Carlo Montorsi e dal tecnico Stefano Nogara, i quattro azzurri hanno messo in campo una prestazione impeccabile, fatta di determinazione e lucidità. La formazione italiana era composta da Francesco Vergine su Stakaletta PS (4/0), Marco Nava su Heros O.H. (0/0), Alberto Dari con Emera Z (4/4) e Alberto Graziani su Disign de Riverland (0/0).
Determinante per il successo è stato il netto finale di Graziani, che ha aumentato la pressione sull’ultimo binomio francese in gara, Damien Chambon su Eros des Esses, incappato in due errori decisivi.



Nel fine settimana si è poi conclusa anche la competizione individuale, con l’assegnazione delle medaglie tra i migliori venti in classifica. I percorsi, disegnati dallo chef de piste Mario Breccia, hanno visto trionfare lo spagnolo Diego Uson Olaso in sella a Caravaggio de Lison Z.
Dopo l’argento conquistato lo scorso anno sullo stesso campo e il titolo europeo ottenuto a Hardelot nel 2023, lo spagnolo ha chiuso con zero penalità, aggiudicandosi l’oro davanti al francese Franck Monteuuis con Celtic de Mescam (0.86 penalità).
Ma la notizia è lo splendido bronzo per l’azzurro Marco Nava, che con Heros O.H. ha chiuso con 3.10 penalità, aggiungendo la medaglia individuale al successo ottenuto con la squadra. Alla sua terza partecipazione in un Europeo Veterans e alla prima presenza nella squadra nazionale, Nava, imprenditore originario di Fano, si è detto entusiasta del risultato: “Sono felicissimo – ha dichiarato – Ora io torno al mio lavoro mentre il mio cavallo si godrà un po’ di meritato riposo in paddock”.
Soddisfazione anche nelle parole del presidente della FISE Marco Di Paola che ha dichiarato sul sito federale: “Essere parte di un Campionato Europeo come questo è un riconoscimento importante per tutti quei cavalieri e amazzoni che, pur svolgendo nella vita quotidiana attività professionali o imprenditoriali, continuano a coltivare con passione l’amore per il cavallo. Il loro entusiasmo è la migliore promozione per il nostro sport. Complimenti a tutti!”.
A completare l’ottima prestazione dell’Italia anche il sesto posto finale di Francesco Vergine (4.17 penalità) autore di un doppio netto nella giornata conclusiva. Alberto Dari, al debutto in maglia azzurra, ha chiuso 15° con Emera Z (oggi 0/4; 19.30 penalità).
Sfortuna invece per Alberto Graziani, inizialmente terzo nella provvisoria: il cavaliere si è ritirato nella seconda manche dopo un errore (8/rit.).
HSJ X FISE
photo ufficio stampa FISE
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