Italia presente agli CSIO di Polonia e Grecia

Sopot, cittadina affacciata sul mar Baltico e ritenuta la più rinomata stazione balneare polacca, ospiterà questo week end di giugno, da quest’oggi 9 a domenica 12, lo CSIO3*, al quale parteciperà anche la nostra squadra italiana. L’Italia occupa al momento la quarta posizione in Promotional League con un totale di 23.5 punti, appena dietro a Svezia (24.5), Spagna (25) e Svizzera, che domina la classifica con 25.5 punti. Questi i cavalieri italiani che affronteranno la trasferta polacca: Roberto Arioldi con Utile, Fabio Brotto con D-ECLYPS, New Zeeland delle Roane e Quattrina R, Giulia Martinengo con Loro Piana Chiclana, Alvaro V. Pachern e Pop Lady d’Elle; e Simone Coata, che in Polonia porterà ben quattro soggetti: Mirage del Levaux, Why Coconah, SNAI Incanto della Mezzaluna e Cocktail.
Lo CSIO polacco non è l’unica competizione che vedrà scendere in campo cavalieri italiani; in Grecia Atene, presso l’Olympic Equestrian Centre in Markopoulo, è pronta ad accogliere i cavalieri che parteciperanno allo CSIO2*-W, quest’anno alla sua diciottesima edizione. Eventi principali della manifestazione, che comincerà il 9 giugno e terminerà il 12, saranno La Coppa delle Nazioni, in calendario per venerdì 10 giugno con partenza prevista per le 15.30 e il Grand Prix di domenica 12, inizio previsto per le 16.30; entrambe le competizioni saranno qualificanti per i Campionati Europei del 2011 e per le Olimpiadi del 2012. I cavalieri italiani impegnati in terra greca sono: Luca Marziani in sella a Lolita de la Lodge7, l’amazzone Carola Garrè con Ultra Top Van’t Paradijs e Quinelza, Ludovica Minoli con Zuversicht e Loisir du Bocage; e Alberto Zorzi con Maestro de Tivoli e Carlotta. A titolo individuale parteciperà anche Eugenio Grimaldi, che per l’occasione presenterà tre soggetti: Ninno, Alaska e Taloubet. Già svolto ieri mattina intorno alle ore 10.00 il controllo veterinario, mentre le gare prenderanno il via oggi alle ore 10.00 con la prima categoria dedicata ai giovani cavalli.
comunicato fise – rita leo