Jumping Verona: poker tricolore nella prova di apertura e Gaudiano suona la carica.

Non poteva iniziare meglio la rassegna scaligera del salto ostacoli d’eccellenza, a Jumping Verona 4 italiani nei primi 4 posti della classifica della prova di apertura, il Premio Prestige da 1.45m, hanno inaugurato Jumping Verona.
La vittoria è andato al miglior azzurro della ranking list Fei (n°32), Emanuele Gaudiano con il cavallo giovane e promettente Caesario 6, il cavaliere di Matera ma ormai praticamente tedesco di “adozione“ (vive e si allena in Germania dove si è anche sposato) è stato l’unico dei 48 atleti a rimanere sotto la soglia dei 50 secondi (49.94) senza commettere errori.
Al secondo posto un altro dei cavalieri azzurri più rappresentativi, è il piemontese Natale Chiaudani che ha chiuso in 51.31 in sella a Quicka, davanti di un soffio a Luca Maria Moneta (51.34) con Jesus de la Commune mentre al 4° posto troviamo Giovanni Consorti su Robbedoes, per lui il cronometro si è fermato a 52.24.
Dopo il poker azzurro un cavaliere svizzero, è Pius Schwizer infatti ad occupare il 5° posto in sella a Coolgirl, seguito al 6° posto dal transalpino Kevin Staut su Silvana HDC, al 7° dall’olandese Jeroen Dubbeldam con Utascha ed 8° il vincitore della scorsa edizione, Sergio Alvarez Moya su Carlo.
Positivi i commenti e le sensazioni dei protagonisti dopo la premiazione, anche se si tratta solo della gara di apertura un risultato così positivo dà stimolo e carica per fare ancora meglio e proseguire la manifestazione con una marcia in più.
da: jumpingverona.it
(MC)