La squadra Paralimpica a Londra

Con 419 punti, la squadra Paralimpica italiana, ha chiuso al nono posto della ranking list FEI e ha quindi conquistato il meritato posto alle Olimpiadi di LondraIl team rappresenterà l’Italia a Londra sarà selezionato a partire da una long list composta da Emanuele Burchianelli, Antonella Cecilia, Mauro Caredda, Sara Morganti, Francesca Salvadè, Silvia Veratti, Ada Ammirata ed Andrea Vigon. Nel palmares azzurro, da ricordare il 4° posto di Vigon quattro anni fa ad Hong Kong.
Tra gli esordienti ai giochi, l’amazzone toscana Sara Morganti, che dopo aver sfiorato il bronzo agli Europei del settembre scorso, certamente non lascerà niente di intentato per costruire un’ottima performance a Londra. Sara ha debuttato nel 2011 con il suo nuovo cavallo, Royal Delight, acquistato appositamente in prospettiva olimpica e ha sempre ottenuto percentuali di tutto rispetto negli internazionali cui ha preso parte.
E’ ancora giovanissima la ligure Francesca Salvadè, che ha temporaneamente messo in secondo piano la sua brillante carriera di amazzone nel salto ostacoli, per dedicarsi proprio al paradressage. Anche per Francesca un cavallo acquistato per questi impegni, risultati positivi e molte chance di un brillante futuro agonistico.
Burchianelli e Caredda fanno parte, con Andrea Vigon, della “vecchia guardia” dell’equitazione paralimpica, ma anche tutti loro, in particolare Burchianelli e Vigon, anch’essi con cavalli nuovi, sembrano pronti per ottenere risultati e successi.
Silvia Veratti, a sua volta decana del paradressage, anche se al momento infortunata, e Antonella Cecilia sono altre due colonne su cui poter fondare le nostre speranze.
Poi c’è la romana Ada Ammirata , anche lei con un cavallo nuovo a disposizione e una serie di buoni risultati nazionali e internazionali colti nell’ultima stagione.