Le Cacce figurate della Societa Breciana dei Percorsi a Cavallo proseguono

Al secondo incontro primaverile prendono il via 29 cavalli al comando del Master Gustavo Calcagno, mentre field master è Franco Zacchè. Partenza nei pressi del ponte sull’Oglio della vecchia statale bresciana 235 fra Orzinuovi e Soncino. Il percorso si snoda tutto all’interno del vasto parco del Oglio che guadiamo ben quattro volte per alternare i migliori tratti sulla sponda bresciana a quelli sulla sponda cremonese La corrente delle acque è piuttosto veloce, ma a causa della siccità il livello del fiume è basso e non ci crea grandi problemi. Molto bosco naturale accompagna le nostre galoppate, pioppeti con un terreno perfetto ed alcune, le più lunghe, sulle stoppie de campi di mais che ancora attendono l’ aratro. Tanti ostacoli costruiti sfruttando le numerose piante cadute nei boschi durante l’invernata e preparati come si deve da Claudio Marcarini, padrone di casa, aiutato dall’esperto Adolfo Colpi che per un momento ha posato il corno. La lunghezza del percorso, misurato dai soci dotati di orologio con GPS è stato di ben 27 chilometri. Sole stupendo, che mette in risalto ed in luce la ricca flora che incontriamo e ci vorrebbe un botanico per conoscere tutte le specie di fioriture in atto. Comunque gli amici che seguono la Equitazione di campagna, per quel che possono, in fuoristrada, trovano gran quantità di luertiss (luppolo selvatico) che servirà per il risotto della sera. Dopo il kill, figurato naturalmente e quando già i cavalli stanno già tornando verso casa, nella tenuta di Villagana prende il via il tradizionale bicchiere della staffa, immancabile nelle cacce della Bresciana e poi il pranzo al ristorante Madonnina nei pressi della partenza.
Mauro Beta