
Le vigne dei Guelfi. Bocccadarno Endurance Ride 2025: l’eleganza dei cavalli incontra “Giardini di Toscana .

Sport ed eleganza si incontreranno il 25 e 26 ottobre a Marina di Pisa con la ‘Vigna dei Guelfi Boccadarno Endurance Ride 2025’.
Finale di endurance equestre che chiude di fatto i circuiti della Federazione Italiana Sport Equestri, FISE con la Coppa Italia e i giovani cavalli, del circuito del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, MASAF, nonché del circuito allevatoriale dell’Associazione Italiana cavallo Arabo, ANICA.
Tra i partner dell’atteso evento spicca Giardini di Toscana, maison profumiera nata nel 1942 nel Casentino ma conosciuta e oggi ambasciatrice, della profumeria artistica italiana nel mondo.

A prima vista, il mondo del cavallo e quello del profumo sembrano mondi lontani dunque, per capire da dove nasce l’idea di affiancare la citata gara di endurance, abbiamo incontrato l’amministratore delegato di Giardini di Toscana, Umberto Doni Giannini, CEO e co-fondatore di Giardini di Toscana Srl.
Umberto, insieme a sua padre Fabrizio, a sua madre Silvia Martinelli e il fratello di quest’ultima Giovan Piero Martinelli, ha contribuito in maniera incisiva a trasformare l’azienda di famiglia in un marchio di riferimento a livello internazionale nella profumeria artistica.
Oggi Giardini di Toscana è un brand conosciuto in tutto il mondo come icona di raffinatezza e made in Italy.
Parola ad Umberto dunque:
“La mia famiglia è riuscita negli anni a trasformare la passione per il profumo in arte, creando fragranze capaci di unire ricordi, emozioni e raffinatezza.
A prima vista come dicevi anche tu, il mondo del cavallo e quello del profumo sembrano lontani.
In realtà condividono un linguaggio comune come libertà, eleganza e memoria.
Il cavallo incarna forza, grazia e armonia del movimento mentre il profumo, con le sue note, accompagna chi lo indossa in un viaggio che chiamerei sensoriale.
L’odore del cavallo rimane impresso a lungo sulla pelle del suo cavaliere o amazzone che sia, così come il profumo si impossessa di chi lo veste assegnandogli un proprio segno unico e distintivo.
L’idea di supportare l’evento promosso dalla Asd Le Vigne dei Guelfi è arrivato in maniera del tutto naturale. La mia famiglia è notoriamente appassionata di cavalli, soprattutto mia mamma Silvia, colei che è “il naso” profumiere dell’azienda, colei che è il cuore e la mente dei profumi.

L’anima creativa di Giardini di Toscana ha da sempre montato a cavallo e partecipato anche a gare di endurance soprattutto negli anni che vanno dal 2008 al 2010; ricordo tante trasferte in Toscana ed Umbria come quella di Bibbiena (Ar), di Poppi (Ar), di Parrano (Tr) o di Città di Castello (Pg), sempre in sella al suo Devyl.
Ma non c’è stato solo endurance nella sua vita, disciplina che discende dall’ equitazione di campagna; il suo tempo in sella lo ha passato e lo passa in passeggiata, spesso in solitudine, nei boschi, tra le colline dove il suo naso trova il suo habitat naturale.
La maggior parte delle nostre fragranze viene proprio dalla natura e dalla capacità di mia madre di catturarne anche le più piccole declinazioni; insomma, la ricerca del profumo è un fatto intimo, personale.
Il profumo è uno dei sensi più legati alla memoria e alle emozioni; per chi vive immerso nel mondo equestre, odori come il fieno, la pelle della sella e dei finimenti, la stalla, l’erba appena tagliata, il sudore, la terra bagnata, anche i bisogni solidi perché no, diventano parte della quotidianità e possono restare vividi nella memoria.

La scelta di Giardini di Toscana di diventare partner di “Boccadarno Ride 2025” nasce a mio avviso proprio dalla seguente affinità: lo stesso equilibrio che unisce cavallo e cavaliere si ritrova nelle fragranze che fondono tradizione artigianale e innovazione creativa.
Un dialogo silenzioso fatto di cura, sensibilità e armonia; il profumo rievoca paesaggi, esperienze e sentimenti, attraverso di essi il nostro cervello riesce ad imprimere ricordi nella memoria e nell’anima.
Ma non solo mia madre ci ha messo lo zampino con Marina di Pisa perché anche mio padre Fabrizio è un grande appassionato.
I suoi cavalli vengono montati dal suo storico collega e da sempre amico Luca Cellai che tra l’altro lavora anche nella nostra azienda. Luca, col suo carattere mite ma attento, ha l’onore e l’onere di portare avanti i cavalli dei “giardini” ma con quel rispetto e quella delicatezza aderenti al cuore della famiglia Doni/Martinelli.
Andando a scavare nel passato della nostra azienda, nel piccolo museo di famiglia dove custodiamo tanti ricordi, ho ritrovato una boccetta di profumo in vetro fatta a forma di cavallo e l’artefice fu il mio bisnonno.
Parliamo degli anni ’60 dove la nostra profumeria realizzava soprattutto creme, unguenti ecc. ebbene il suo nome era White Horse dedicato appunto ai cavalli.
Oggi che esportiamo in tutto il mondo con grande successo anche nei paesi arabi dove il cavallo, insieme al cammello sono animali quasi venerati, abbiamo deciso di lanciare una nuova fragranza pronta per il prossimo anno.
Si chiamerà “Respiro” e al suo interno sicuramente tracce riconducibili alle passeggiate a cavallo.
Ci vediamo a Marina di Pisa per la Vigna dei Guelfi Boccadarno Endurance Ride 2025.”
Luca Giannangeli
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