LGCT 2015: a Vienna Luciana Diniz riapre la sfida con una strepitosa vittoria

Il finale di questa stagione di Global Champions Tpur 2015 si preannuncia davvero epico, con la vittoria nella tappa di Vienna (l’ultima disponibile per le qualificazioni alla finalissima di Doha a novembre), l’amazzone portoghese Luciana Diniz riapre definitivamente il duello all’ultimo respiro che si è protratto per buona parte della stagione con il britannico Scott Brash.
La discreta e silenziosa Luciana Diniz è ora a soli due punti di distanza dallo scozzese dei record che ha appena centrato la leggendaria tripletta del Grand Slam.
La corsa al titolo è più che mai aperta, con Scott Brash che nel match di ieri a concluso al 5° posto riuscendo a non farsi superare definitivamente dalla portoghese nella classifica generale, ora le chance per ottenere il titolo 2015 sono alla portata di tutti e tre i duellanti.
Già, tre perchè lo svedese Rolf-Goran Bengtsson è tutt’altro che fuori dai giochi, certo a Doha dovrà ottenere un gran bel risultato ma del resto lo scorso anno la manovra in extremis gli era riuscita perfettamente con la vittoria nella finale di Doha.
Bengtsson è attualmente al terzo posto della classifica a soli 8 punti da Luciana Diniz e a 10 da Brash, siamo passati dunque da uno scenario in cui con una vittoria Brash avrebbe potuto ottenere una vittoria anticipata (nel caso in cui i due contendenti avessero acquisito zero punti nel corso del match), ad un altro in cui è di nuovo tutto in discussione.
Visibilmente soddisfatto del colpo di scena il presidente del Longines Global Champions Tour, Jan Tops, perfettamente consapevole che la suspance fa un gran bene allo sport e allo spettacolo e che a Doha l’atmosfera sarà ancor più carica di adrenalina.
Ma facciamo un piccolo riassunto del match di ieri, Frank Rothenberger ha allestito un percorso seriamente impegnativo che nel primo round ha tagliato la strada a diversi top riders.
Tra questi Daniel Deusser, escluso dal secondo round con il 10 anni Toulago per 4 penalità.
Tra gli esclusi compare anche il nome di Penelope Leprevost: sono state nove le penalità per l’amazzone francese in campo con Vagabond de la Pomme.
In diciotto hanno guadagnato l’accesso alla seconda fase del match, durante la quale sono “inciampati“ cavalieri del calibro di Scott Brash (4 penalità con Hello M’Lady) che ha terminato al 5° posto ed il terzo contendente per il titolo, Rolf-Goran Bengtsson su Casall Ask (4 penalità e 6° posto).
Solamente tre i binomi che si sono guadagnati un posto nel jump-off: Kevin Staut con la grigia Silvana HDC (8 penalità nel corso della prova), Harrie Smolders con Don VHP Z (secondi classificati con percorso netto in 43.19 secondi) e la vincitrice Luciana Diniz, per l’occasione in campo con Winningmood ha siglato il giro vincente in 42.81 secondi.
La classifica completa: http://eventcontent.hippoonline.de/1081/sta_erg/04_ergENG.htm?style=long…
LA CLASSIFICA GENERALE (top 10):
1° SCOTT BRASH GBR 279 PTS
2° LUCIANA DINIZ POR 277 PTS
3° ROLF-GORAN BENGTSSON SWE 269 PTS
4° Simon Delestre FRA 255 PTS
5° Christian Ahlmann GER 234 PTS
6° Sheikh Ali Bin Khalid Al Thani QAT 195 PTS
7° John Whitaker GBR 180 PTS
8° Penelope Leprevost FRA 169 PTS
9° Pius Schwizer SUI 162 PTS
10°Lauren Hough USA 149 PTS
http://www.globalchampionstour.com/ranking/2015/
Non finisce qui lo spettacolo di Vienna perchè oggi nel pomeriggio si terrà il GP del CSI5* Gaston Glock’s Vienna Masters, tra i partenti anche l’azzurro Alberto Zorzi con AD Reflet d’Azif.
www.globalchampionstour.com
photo credits: Stefano Grasso / LGCT
(MC)