LGCT Roma 2017, oggi i big in campo per la prima manche della prova a squadre

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LGCT Roma Stadio dei Marmi 2017

Si alza il sipario su Roma dove quest’oggi prenderanno il via le categorie a cinque stelle, a partire dalle 15.00 i big del salto ostacoli internazionale saranno in campo per la prima prova a con la quale partirà anche la tappa di Global Champions League, la rivoluzionaria formula di gara che prevede una sfida tra 18 squadre che si contendono vittoria e titolo finale al termine delle 15 tappe.I colori dei Gladiatori di Roma nella prima manche saranno difesi dall’egiziano Abdel Said e dal brasiliano Marlon Modolo Zanotelli.I team che prendono parte alla Global Champions League sono composti da cinque cavalieri anche di diverse nazionalità ‘ingaggiati’ per competere nell’arco del campionato per i colori di una stessa formazione – ed è questa la novità assoluta – ma in ogni tappa sono soltanto due i binomi, che scendono in campo. Le squadre al via portano tutti i nomi che richiamano le location del circuito ideato da Jan Tops così che la squadra dedicate a Roma si chiama ‘Rome Gladiator’. Alto il morale in casa Italia alla vigilia del CSI5* Longines Global Champions Tour di Roma, l’unica amazzone del gruppo azzurro Giulia Martinengo Marquet è apparsa raggiante poco prima del suo debutto nell’arena del Foro Italico dopo aver seguito le edizioni precedenti da spettatrice.Rimasta piacevolmente colpita dall’impatto visivo della location allestita all’interno del complesso è davvero splendido, il suo performer Fine Edition è apparso in forma in tutti i concorsi disputati precedentemente a quello romano, tra cui anche Calgary la scorsa settimana e la brigata azzurra non ha mai attraversato un periodo di buona condizione come quello di quest’anno.Avere nel gruppo due risorse come Lorenzo De Luca e Alberto Zorzi, ingaggiati nella parte più nobile della ranking mondiale è una iniezione di fiducia per tutto il gruppo.Al loro arrivo i cavalli hanno trovato un’accoglienza da hotel a 5 stelle gestita dal francese Patrick Borg: “La fase dell’arrivo dei cavalli che a Roma è lunga due giorni è la parte più delicata. I cavalli arrivano dopo viaggi talvolta abbastanza lunghi in van e noi dobbiamo essere bravi a metterli subito a loro agio per farli riposare. Niente tempi morti di attesa, box ad hoc, alcuni cavalli, di dimensioni molto grandi, hanno l’esigenza di un box doppio, dividiamo gli stalloni dalle femmine e teniamo pure conto, nell’assegnazione dei posti, delle caratteristiche caratteriali dei cavalli. È un po’ come assegnare i posti dei vari invitati ai tavoli in un matrimonio” – scherza il responsabile delle scuderie francese.Borg suddivide in tre fasi il suo lavoro per tutta la durata dell’evento. Otto uomini dello staff seguono per 24 ore al giorno l’arrivo dei cavalli, la fase più delicata, mentre per i giorni di gara, ripartenza e smontaggio, quelli impegnati passano a tre. All’interno delle scuderie la clinica veterinaria mobile, caratteristica del Longines Global Champions Tour, una sala di pronto soccorso, due ‘horse ambulance’ più un’altra di riserva per l’immediato trasporto in caso di necessità in cliniche specializzate. Attenzione massima al benessere del cavallo, ma attenzione anche al cibo. Sono disponibili due tipi di fieno. Il classico, molto sottile con delle note floreali di montagna, e un altro, preferito dai cavalli che arrivano dall’America, privo di polvere e quindi inodore.Alla tappa romana anche le scuderie fanno da vivace contorno al suggestivo panorama del Foro Italico. Conclude Borg: “Seguo sessanta eventi l’anno di equitazione in quattro continenti e quindi in grado di poter affermare che Roma è al top in quanto all’area riservata alle scuderie. Qui i cavalli trovano un habitat che li rende sereni e nel quale lo stress prima per il trasferimento e poi per le gare fa presto ad essere eliminato”.Ieri si sono svolte le prime competizioni del Foro Italico con le categorie del CSI2*: un francese, un italiano e un norvegese sono i vincitori delle prime tre categorie a fasi consecutive valide per il CSI2* che si sono svolte giovedì allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea. La prova con ostacoli da 1.10/1.15 mt. è stata appannaggio del transalpino Serge Varsano in sella al baio Luca Toni. Inno di Mameli grazie a Guido Grimaldi su Lordana RZH nella categoria da 1.25/1.30 mt. e vittoria per la Norvegia in quella da 1.35/1.40 mt. con Johan-Sebastian Gulliksen su Via V. Karmenhoek Z. In quest’ultima prova Guido Grimaldi con Unit 2 e Massimo Tonali con Kondi Randi si sono piazzati, rispettivamente, secondo e terzo.Il programma di oggi: preceduta alle ore 11.50 da una categoria a fasi consecutive (1.45 mt.) oggi è in programma la prima prova della GLOBAL CHAMPIONS LEAGUE, la gara a squadre, una categoria mista con ostacoli da 1.50/1.55 metri.Da non perdere le due iniziative collaterali previste dal palinsesto. All’interno dell’arena dello Stadio dei Marmi Pietro Mennea, alle ore 18.15 è infatti prevista un’avvincente Partita di Polo seguita, alle ore 19.00, da un’esibizione di attacchi ‘Carrozze & Cavalli raccontano’. Questo il timetable della giornata08.00    CSI2*   premio 4 – cat. a tempo 1.30 mt.09.50    CSI2*   premio 5 – cat. a tempo 1.15 mt.11.50    CSI5*   premio 6 – cat. a fasi consecutive 1.45 mt.15.00    CSI5*   premio 7 – GLOBAL CHAMPIONS LEAGUE – 1st competition – cat. mista 1.50/1.55 mt.18.15    Partita di Polo19.00    Carrozze & Cavalli raccontano
comunicato stampa 
www.globalchampionstour.comwww.longinestiming.com

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