LGCT, su il sipario a Città del Messico con una vittoria per lo spagnolo Aznar

Si è alzato il sipario su questa stagione 2018 di Longines Global Champions Tour, a Città del Messico la prima firma è quella dello spagnolo Eduardo Alvarez Aznar nel round di apertura a tempo.La vibrante capitale messicana ha accolto come lo scorso alcuni dei nomi più illustri del salto ostacoli internazionale nell’arena del Campo Marte che nel 1968 hanno ospitato le gare olimpiche di salto ostacoli e dressage.Un totale di 57 binomi erano presenti ai nastri di partenza della classica del giovedì, primo a concludere il percorso senza errori l’egiziano Abdel said su Jumpy van de Hermitage, fino al brillante percorso della rappresentante Under25 in Global Champions League, Megane Moissonnier su Unours Batilly che ha messo a segno un giro veloce in 63.55 che le ha fatto guadagnare la testa della classifica.Molti nomi nuovi al debutto per alcuni saltatori, come Carquilot presentato dal messicano Nicolas Pizarro e Teavanta II C Z montato dal francese Simon Delestre, ma soprattutto ha destato molta attenzione l’11 anni sotto la sella di Pius Schwizer, Balou Rubin R.Al termine della competizione la vittoria è andata allo spagnolo Aznar in sella al 13 anni Fidux , in anticipo di 2,62 secondi sul precedente leader della ranking provvisoria Shane Breen, l’irlandese ha messo in mostra la talentuoso 10 anni CSF Vendi (Ars Vivendi).Top TEN1 // Eduardo Álvarez Aznar – Fidux2 // Shane Breen – Csf Vendi Cruz3 // Mégane Moissonnier – Umours Batilly4 // Nicolas Pizarro – Carquilot5 // René Lopez – Big Brother6 // Pius Schwizer – Balou Rubin R7 // Piergiorgio Bucci – Alicante8 // Jérôme Guery – Kel’star du Vingt Ponts9 // Paola Amilibia Puig – Prunella d’Ariel10 // Denis Lynch – RMF Cadeau de Muze
Press Release
Foto: LGCT / Stefano Grasso