L’indigeno Fabrice Axe prova a sorridere nel sabato di Vincennes.

E’ da maggio dello scorso anno che é stabilmente “emigrato“ sulle piste di Francia con alterne fortune. Un’inizio 2009 scoppiettante con due vittorie ed un secondo posto su tre uscite sono sinonimo di ottima condizione e di un allenamento quotidiano condotto con estremo scrupolo da M. Patrick Boismartel. Non sazio di quanto fatto ci prova ancora nell’ultimo sabato di febbraio sulla pista nera di Vincennes questo figlio di Ganymede a dare l’ennesima gioia a Claudine Minier sua felice proprietaria. La domanda degli ippici italiani é cosa potrà fare Fabrice Axe nel Prix de Montsoreau e quante le possibilità di ripetersi. Ad ascoltare chi frequenta Vincennes ben poche vista la compagnia che l’indigeno dovrà nell’occasione affrontare. Molte chance vengono assegnate a Ordalie la femmina di sette anni di Jean Pierre Finielz che pur con risultati altalenanti viene indicata come il cavallo da battere. Vicina nelle preferenze ci sono Onaka guidata da Lecellier ed Orlando Karsk con J.Michel Bazire in sediolo. In corsa ci sarà anche First Wise As altro indigeno dell’allevamento Serenissima ma con scarse possibilità di entrare in premiazione.Ultima annotazione é per la guida di Fabrice Axe. Scende dal sulky Raffin e le redini nell’occasione affidate a Tony Le Beller.