Lorenzo De Luca, assente a Barcellona per stupire in Coppa del Mondo

Tra i grandi assenti alla finale di Coppa delle Nazioni uno degli interpreti di punta della selezione azzurra, Lorenzo De Luca non è partito alla volta di Barcellona per consentire ai suoi cavalli di rifiatare: la stagione è stata lunga ed impegnativa durante la quale i suoi cavalli, tutti, si sono comportati molto bene raggiungendo traguardi importanti come il 2° posto nella ranking Longines Global Champions Tour e soprattutto il 2° posto nella ranking mondiale FEI.Una scelta lungimirante quella del cavaliere salentino che, consapevole degli impegni che lo attendono per quello che riguarda uno dei suoi obiettivi dichiarati per la stagione 2017/2018, la Fei World Cup, ha impostato le prossime settimane di lavoro sui giovani cavalli e lascerà dunque a riposo il trio Ensor de Litrange, Halifax van het Kluizebos e Armitages Boy.Soprattutto quest’ultimo ha avuto una stagione strepitosa che lo ha portato a solleticare il palato di molti acquirenti, del resto Armitages Boy era giunto dalle scuderie di Aymeric de Ponnat in quelle di Stefan Conter per essere commercializzato ma, come spesso accade, i piani nei suoi confronti sembrano essere cambiati e lo stallone almeno per il momento resterà ancora con il suo cavaliere. La stagione 2017/2018 di Coppa del Mondo europea si aprirà il 15 ottobre con la prima tappa di Oslo, in Norvegia per poi proseguire il 22 ottobre con Helsinki (Finlandia) e giungere a novembre in Italia per la tappa di Verona (29 ottobre), poi ancora Lione (Francia 5 novembre), Stoccarda (Germania, 19 novembre), Madrid (Spagna, 25 novembre), La Coruna (Spagna, 10 dicembre), Londra (Gran Bretagna, 17 dicembre), Mechelen (Belgio, 30 dicembre), Lipsia (Germania, 21 gennaio), Zurigo (Svizzera, 28 gennaio), Bordeaux (Francia, 3 febbraio), Gothenburg (Svezia, 25 febbraio) per poi concludersi con la finale parigina (10-15 aprile 2018).
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foto: Longines FEI World Cup Jumping™ LyonLongines FEI World Cup Jumping DE LUCA Lorenzo (ITA) – Ensor de LitrangePhoto Pierre Costabadie/FEI