Ma Calimero è solo sporco.

Ricordate il pulcino di Carosello che aveva bisogno solo di una marca di detersivo per ritornare bianco? Bene, anche l’ippica italiana è alla ricerca del suo detersivo che la faccia tornare agli antichi splendori. Semplice? No, molto difficile. Già perchè il detersivo esiste, altrochè se esiste, solo che lo si tiene ben nascosto e si lascia il calimero-ippica a lamentarsi del suo esser nero di rabbia. La politica del fare tanto sbandierata da chi guida il nostro paese sembra che sia sconosciuta a quanti dovrebbero e potrebbero prendere in mano la situazione effettuando la correzione opportuna. Si resta esterefatti di fronte a chi fa finta di ignorare come sia stato possibile giungere ad un tal punto d’indebitamento e stupito si rivolge in giro a chiederne conto. A costoro verrebbe voglia di risponedere con la famosa frase: “ma tu ci fai o ci sei?“ La politica chiede all’ippica di dar conto dell’enorme disavanzo e delle casse vuote quando la stessa politica ha generato tramite i suoi protetti quella voragine. Tutto il mondo che ruota intorno all’ippica si guarda intorno incredulo non sapendo se ridere o piangere di fronte ad una tale paradossale circostanza, accusati di essere carnefici ben sapendo di essere solo vittime. Eppure in tutto questo baillame solo le aste sembrano voler attendere gli eventi mentre allenatori, driver,fantini,artieri, etc,etc. continuano a fare il loro quotidiano lavoro e direzioni d’ippodromi si spremono meningi per studiare come riempire di pubblico le loro tribune (alcune come ad esempio Cesena riuscendovi perfettamente). Questo a significare che il movimento ippico italiano è vivo e vegeto e non ha alcuna voglia di soccombere nè attendere i giochini della politica. I nomi dei responsabili dello scatafascio attuale si conoscono. Anzi qualcuno dopo aver lasciato la poltrona dell’ippica tutta rattoppata è stato anche premiato con altri prestigiosi incarichi. Dunque invece di guardarsi intorno facendo i finti tonti chiedendo lumi a chi non ha colpe è d’uopo che chi ha il dovere di agire si dia una mossa, tiri fuori dal cassetto quel famoso detersivo e lavi …Calimero. (Bruno Delgado)