Mostre ed eventi: Gustavo Aceves mette in mostra a Pietrasanta l’arte scultorea dedicata ai cavalli.

Ultime settimane per ammirare in Toscana la prima tappa di LAPIDARIUM, un immenso progetto scultoreo itinerante con più di 100 statue equestri realizzate con diversi materiali (ferro, vetroresina o bronzo) ognuna diversa dall’altra e ricca di particolari come le tessere di un unico puzzle.
Inaugurata a Pietrasanta il 22 marzo e si concluderà il 31 maggio 2014.
La tappa finale di questa mostra è l’incantevole e suggestiva Venezia.
Questa mostra è in effetti un puzzle, studiato in ogni minimo dettaglio proprio come le sue statue, un insieme di installazioni che anima il Duomo e l’adiacente complesso di Sant’Agostino: chiesa, sale e giardini del chiostro.
La mostra è concepita come progetto work in progress: inaugurata il 22 marzo ha cambiato volto e composizione diverse volte con nuovi innesti e spostamenti delle statue, fino all’allestimento finale che si estenderà sino ad includere il pontile di Marina di Pietrasanta.
La fase finale di questa mostra progressiva prevede tre installazioni di cavalli bronzei di oltre 10 metri di altezza, nella chiesa di Sant’Agostino prenderà vita una cavalcata di cavalli sospesi mentre nei giardini del chiostro saranno marmo e bronzo a mostrarsi al pubblico.
Infine, nelle sale saranno esposti i disegni preparatori ed i bozzetti delle opere.
L’autore è Gustavo Aceves, pittore e scultore messicano che a Pietrasanta ha messo le sue radici dopo una parentesi artistica parigina.
Le sue influenze artistiche hanno come protagonisti Rembrandt e Bacon e sono evidenti per l’intenso interesse per il corpo umano e la sua dissezione, l’attento studio del corpo accompagnato ad un intenso simbolismo traduce in immagini un racconto fantastico.
Tutte le informazioni su: www.comune.pietrasanta.lu.it
(MC)