November-Auktion

Si è conclusa con grande successo l’ennesimo appuntamento marchiato Hannoveraner. Esattamente nei giorni 11/12 novembre si è svolta una delle molteplici rassegne , che con straordinaria e meticolosa cura, è riuscita ad assegnare l’ennesimo punto positivo all’avvenimento made in Germany. L’arena ha visto sfilare ben 110 soggetti ,appartenenti alle rispettive specialità di dressage e salto. L’asta ha attirato come sempre una vasta platea di potenziali acquirenti, i quali hanno apprezzato la variegata scelta di soggetti a loro disposizione, data appunto dall’altissimo numero di cavalli contesi nell’asta ,e acquistati. Diciamo ciò a fronte di cifre e dati che sembrano parlar da soli.
da 4.000 EUR a 7.999 EUR 14 cavalli
da 8.000 EUR a 10.999 EUR 34 cavalli
di 11.000 euro a 14.999 EUR 26 cavalli
di 15.000 EUR a 24.999 EUR 32 cavalli
Da 25.000 4 cavalli
E’ interessante notare l’affluenza dei vari acquirenti correlata alla loro nazionalità
Australia 1
Cile 2
Danimarca 2
Finlandia 5
Gran Bretagna 1
Italia 2
Norvegia 1
Portogallo 2
Svezia 4
Spagna 7
Usa 9
Naturalmente più corposi sono i numeri per i diversi appartenenti alla nazionalità tedesca
Niedersachsen 29
Baden Württemberg 11
Bayern 2
Brandeburg 1
Bremen 2
Nord Westfalen 7
Rheiland 1
Sachsen 1
Sachsen- Anhalt 2
Schleswig-Holstein 6
Senza dubbio positive sono stati i commenti di alcuni tra i più importanti esponenti della manifestazione. Secondo il Dr. Werner Schade “ si è visto ormai la collaudata macchina degli acquirenti francesi ,spagnoli e finlandesi e siamo lieti anche dell’entrata in gioco degli Stati Uniti.” Continuando a dare numeri le vendite nette ammontano a circa 1.415.000,00 euro ,con un prezzo medio di 12.863,63 euro . Trovando un prezzo massimo di 35.000 euro ,e il prezzo più basso a 5.500,00. Il tasso di cavalli acquistati ed esportati si attesta a circa il 43 % , in cui la Francia acquista per ben dodici volte, gli Usa nove volte, e la Spagna sette volte. Come già detto lasciamo parlare i numeri ,riuscendo così a divincolarci dalla stretta morsa ,forse inopportuna, dei paragoni con un sistema Italia che ahimè non sembra vivere proprio il suo rinascimento.
Edgar Palermo