
Philipp Weishaupt vola verso la vittoria nel LGCT Grand Prix di Vienna

Vienna, Austria – 30 settembre 2025 – La magia del salto ostacoli ha infiammato il cuore della capitale austriaca nel weekend appena concluso. Nel maestoso scenario barocco del Castello di Schönbrunn, Philipp Weishaupt e il suo straordinario Kilmister hanno conquistato il Longines Global Champions Tour Grand Prix di Vienna, scrivendo un capitolo indimenticabile della stagione 2025.
Per la seconda settimana consecutiva, un cavallo di soli nove anni ha firmato il successo nel prestigioso circuito mondiale. Questa volta è stato il turno di Kilmister, che in perfetta sintonia con Weishaupt ha lasciato tutti dietro di sé, regalando al pubblico un’esibizione di tecnica e velocità semplicemente inarrestabile.
“Non lo dico solo perché ho vinto – e non posso dire che sia il mio preferito visto che sono di Riesenbeck – ma questa tappa è davvero qualcosa di speciale. Siamo fortunati a gareggiare in location meravigliose in tutto il mondo, ma questa? Questa è tra le più incredibili, insieme a Riesenbeck naturalmente,” ha dichiarato un emozionato Philipp Weishaupt. “Quando hai dietro uno come Peder Fredricson, non puoi mai rilassarti. Ma essere 1,2 secondi più veloce di Monaco e Harrie Smolders significa che abbiamo fatto davvero un ottimo lavoro.”

Un’atmosfera mozzafiato a Schönbrunn
Il ritorno del Longines Global Champions Tour a Vienna è stato un trionfo di emozioni. Le tribune gremite hanno accolto cavalieri e cavalli in un’atmosfera elettrica, trasformando l’arena in un teatro a cielo aperto dove ogni salto raccontava una storia di coraggio e determinazione.
Dietro al vincitore, Harrie Smolders e il fidato Monaco (16 anni e non sentirli) hanno confermato la loro straordinaria costanza chiudendo al secondo posto, dopo i successi stagionali di Cannes e Valkenswaard.
“Lo sport questo weekend è stato fantastico: un barrage super ieri sera e ancora 12 binomi nel jump-off stasera. Il livello è stato altissimo e ha fatto davvero la differenza. Era fondamentale essere precisi: molte opzioni, molte decisioni da prendere,” ha commentato Smolders.
Sul terzo gradino del podio è salito l’irlandese Bertram Allen con il promettente Qonquest de Rigo, anch’egli di nove anni, autore di un doppio netto impeccabile e di un ritorno da protagonista nella ribalta LGCT.
“Sono felicissimo – è ancora un cavallo giovane e ha dimostrato un enorme progresso oggi. Quando sei contro i migliori al mondo puoi solo sperare di fare il massimo, e questo risultato lo è,” ha detto Allen.
Il biglietto d’oro per Prag
La vittoria di Weishaupt porta con sé anche un premio speciale: l’accesso diretto alla LGCT Super Grand Prix delle GC Prague Playoffs, il prestigioso evento di fine stagione.
“Praga è la mia settimana preferita dell’anno, senza dubbio. Il giorno più emozionante della mia carriera è stato vincere la GCL Super Cup nel 2023, e sono entusiasta di tornare a saltare il Super Grand Prix nel 2025,” ha aggiunto il campione tedesco.
Classifica generale: Thomas resta leader
Nonostante l’assenza a Vienna, Gilles Thomas mantiene la leadership della classifica generale con 261 punti. Christian Kukuk accorcia le distanze al secondo posto con 206 punti, seguito da Andreas Schou a 182. Harrie Smolders e Maikel van der Vleuten completano la top five, con tre tappe rimaste e la tensione che cresce in vista del gran finale.
Un barrage da cardiopalma
Il pubblico ha capito fin da subito di trovarsi davanti a una serata speciale. Il primo netto è arrivato proprio da Allen, accendendo la miccia di un barrage memorabile. Bassem Mohammed con Rocket Man e Eduardo Alvarez Aznar con Legend hanno alzato ulteriormente l’asticella, mentre Martin Fuchs con L&L Lorde ha mantenuto alta la pressione.
La selettività del percorso ha mietuto vittime illustri: penalità sul tempo hanno fermato Jörne Sprehe e Guido Grimaldi, mentre Henrik von Eckermann ha mancato il barrage per pochissimo con Qasirah van de Reistenhoek.
Dodici i binomi qualificati per il barrage, ma solo uno è riuscito a compiere l’impresa. Allen ha fissato il primo riferimento con 42.31 secondi, ma Weishaupt e Kilmister hanno acceso i motori e, con una prova da manuale, hanno fermato il cronometro su 40.85 secondi, oltre un secondo più veloce di tutti gli altri.
L’ultimo a tentare l’assalto è stato il glaciale Peder Fredricson con Alcapone: giro pulito e fluido in 42.43 secondi, sufficiente per il quarto posto ma non per scalzare il tedesco dal trono.
Verso Roma e il gran finale
Sotto le luci di Schönbrunn e tra gli applausi di un pubblico entusiasta, Vienna ha celebrato un ritorno spettacolare al circuito LGCT, regalando agli appassionati una serata da ricordare: un giovane cavallo, un cavaliere audace e un’arena da sogno.
Ora lo sguardo è già rivolto alla prossima tappa: Roma, dal 10 al 12 ottobre, dove l’iconico Circo Massimo farà da cornice alla Stage 14 del Longines Global Champions Tour 2025. La corsa al titolo entra nella sua fase decisiva – e promette scintille.
Risultati Finali – LGCT Grand Prix Vienna 2025
- Philipp Weishaupt (GER) – Kilmister – 0 / 40.85
- Harrie Smolders (NED) – Monaco – 0 / 41.96
- Bertram Allen (IRL) – Qonquest de Rigo – 0 / 42.31
- Peder Fredricson (SWE) – Alcapone – 0 / 42.43
- Fernando Martinez Sommer (MEX) – Joep – 0 / 48.82
Ph LGCT | Fonte press release LGCT
© Riproduzione riservata.