Piazza di Siena: le considerazioni dopo il match di Coppa delle Nazioni.

Advertisement
belgio team

La prova principale di ieri a Piazza di Siena è stata quella di Coppa delle Nazioni, dalla quale purtroppo la squadra italiana ha ricevuto una delusione bruciante proprio nella tappa casalinga: l’ultimo posto ottenuto davanti al pubblico di Roma certo non avrà strascichi positivi soprattutto sugli umori del pubblico di appassionati che ormai da molto tempo sospira pensando alle glorie passate.
Sono invece comprensibilmente felici e soddisfatti i componenti della squadra vincitrice, i cavalieri del Belgio si sono presentati ieri in conferenza stampa dopo la vittoria per le consuete dichiarazioni di rito con facce serene e rilassate:
Per primo al parlato il tecnico Kurt Gravemeier, al quale va grande merito della vittoria per la tattica utilizza e l’ordine di partenza dei cavalieri per il match: questa vittoria sarebbe stata ancora più imponente se la squadra fosse stata inserita tra quelle che avevano indicato Roma come tappa valida per l’acquisizione dei punti ma, come spiega proprio il tecnico, la scelta delle tappe valide per il punteggio viene fatta prima dell’inizio del torneo ed il Belgio aveva optato ovviamente per la prima tappa; Lummen in quanto competizione casalinga, La Baule e San Gallo perchè il Belgio ha ottima tradizione di risultati con quelle manifestazioni, l’ultima scelta disponibile è caduta poi su Hickstead.
Per il Belgio si tratta della prima vittoria a Roma, manifestazione alla quale il coach è molto legato e proprio per questo è estremamente felice di avere vinto qui a Roma.
Il vivaio di giovani che ruotano intorno alla selezione belga è molto interessante secondo il tecnico, il quale indica Nicola e Olivier Philippaerts, in ultimo Jos Verlooy quelli che sinora si sono espressi meglio in questo torneo.
Ha preso poi la parola il veterano della squadra, Ludo Philippaerts che su Roma conta ben 15 partecipazioni in carriera: partito con non poca preoccupazione visto lo spessore tecnico mostrato sulla carta dalle squadre avversarie, soprattutto da Germania, Olanda e Gran Bretagna.
Preoccupazione che ruotava anche intorno al suo cavallo Challenge vd Begijnakker, che è stato a lungo lontano dalle competizioni dopo l’infortunio all’occhio riportato a Herning e non ancora al meglio della condizione per questa che era la sua prima tappa in una Coppa a 5 stelle, nonostante questo comunque è arrivata la decisione di finire il percorso.
La preoccupazione iniziale ha poi lasciato posto all’emozione per la bella prova della linea verde del Belgio, nella quale figura anche suo figlio Nicola, al quale ieri è andato l’onore di scendere in campo per ultimo nella sua squadra, sta crescendo rapidamente e la sensazione dello stesso Ludo Philippaerts è che Nicola diventerà anche più forte di suo padre.
Il suo percorso ha permesso alla squadra di vincere per la prima volta a Roma, la squadra del Belgio è giovane e allo stesso tempo forte.
Si è espresso anche il course designer Uliano Vezzani, che quando ha visto l’elenco dei partecipanti ha pensato giustamente di costruire un percorso degno della tradizione di Piazza di Siena e soprattutto che fosse in grado di mettere all’altezza i grandi nomi che si sarebbero presentati ai nastri di partenza.
da: piazzadisiena.org
(MC)

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
Advertisement
Mascheroni Logo
Sport Endurance logo
logo avantea
Tenuta Monticelli logo
IMG 7016
IMG 7017
Kep Italia
club ippico euratom ogo