Punito per un furto di un cavallo

Due persone sarebbero responsabili del tentato omicidio di un giovane di Ussaramanna, in Sardegna gettato, un anno fa, in un pozzo e salvato dal padre. Una drammatica punizione per il furto di un cavallo.
Una vendetta per il furto del cavallo ‘sbagliato’ alla persona ‘sbagliata’.
E’ questa la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Sanluri del tentato omicidio di un giovane allevatore di Ussaramanna, un comune del Medio Campidano, compiuto un anno fa in località Funtanedda nelle campagne del paese. Accusati di aver legato e gettato in un pozzo Luciano Picchedda, all’epoca diciannovenne, sono un allevatore di Pauli Arbarei, Angelo Onnis, 47 anni, ritenuto dagli inquirenti un piccolo boss del mondo agropastorale, e il suo stalliere romeno, Valentin Nistor, 24 anni. Dopo quattro mesi di indagini serrate, coordinate dal sostituto procuratore di Cagliari Rita Cariello, i militari della stazione di Lunamatrona hanno fermato il romeno il 13 aprile scorso all’aeroporto di Cagliari Elmas mentre tentava di espatriare, e due giorni dopo, il 15, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Onnis. I fatti risalgono al 19 aprile del 2008. La famiglia Picchedda avrebbe rubato il cavallo di Onnis che per riaverlo avrebbe prima minacciato i presunti ladri, poi si sarebbe impossessato dei campanacci del loro gregge, finendo per dare una ‘lezione’ al più giovane componente del nucleo familiare. “Oggi tu muori“, queste le parole riferite dal ragazzo e attribuite ai due aggressori prima che venisse calato nel pozzo. Il giovane, recuperato due ore dopo dal padre, era rimasto totalmente immerso nell’acqua gelida riuscendo solo con un enorme sforzo a mantenere fuori la testa. La vittima non ha collaborato da subito con gli investigatori: solo quando è stato allontanato dalla famiglia e seguito dagli assistenti sociali del Comune ha deciso di svelare il retroscena della vicenda indicando i nomi dei presunti aggressori i quali, però, si dichiarano totalmente estranei ai fatti.unionesarda.it