Qualità dell’aria in scuderia, una boccata di fresco? No… Endotossine!

Se pensi di coccolare e proteggere il tuo cavallo tenendolo nel suo confortevole box, invece di portarlo fuori al pascolo, ripensaci.
I ricercatori della Michigan State University hanno scoperto che i cavalli scuderizzati sono esposti 8 volte di più alle endotossine presenti nell’aria rispetto a quelli che stanno nei paddock. La conseguenza? Queste alte concentrazioni di endotossine hanno un ruolo attivo nelle infiammazioni delle vie aeree dei cavalli scuderizzati, specialmente in quelli con ricorrenti ostruzioni delle vie aeree (RAO).
“Nei paesi con climi nordici, i cavalli sono spesso tenuti in scuderia e mangiano fieno, invece di essere portati al pascolo. Questa pratica comune può essere dannosa poichè può danneggiare il benessere del cavallo e lo sottopone ad una elevata esposizione alle infezioni causate da patogeni e a materiale infiammatorio presenti nell’aria“ ha spiegato uno degli autori dello studio Frederik Derkse, del Laboratorio polmonare del Dipartimento di Scienze Cliniche Animali della Michigan State University.
Le infiammazioni delle vie aeree dei cavalli sono note per essere la causa di scadenti performance in gara. Ricercatori svizzeri hanno dimostrato che per i cavalli da Salto Ostacoli e da Dressage le infiammazioni delle vie aeree sono associate a performance opache.
Nei cavalli ai quali è diagnosticata un infiammazione con ostruzione delle vie aeree (RAO), l’esposizione, in scuderia, a sostanze organiche e polvere di fieno, così come a endotossine (presenti probabilmente in zone concentrate, come il letame) e a materiale micotico, può essere la causa scatenante la risposta infiammatoria e l’ostruzione delle vie aeree.
Per determinare la differenza di concentrazione di endotossine nell’aria delle scuderie, rispetto ai cavalli nei paddock, Derksen e i suoi colleghi, hanno selezionato sei cavalli, che hanno partecipato alla ricerca. Ogni cavallo è stato esaminato ed è stata misurata la concentrazione di endotossine nei campioni d’aria raccolti.
La concentrazione di endotossine nei cavalli tenuti in scuderia è risultata essere di 7.08×103 unità di endotossine (EU)/m3, che è risultata essere significativamente più alta rispetto a 0.85×103 EU/m3 misurata nei cavalli tenuti all’aperto. Non è stata riscontrata nessuna relazione tra la concentrazione di endotossine e la temperatura e l’umidità dell’ambiente.
“La concentrazione di endotossine è sufficientemente alta perchè i cavalli esposti a questi livelli, in particolar modo quelli con ostruzione delle vie aeree (RAO), possano soffrire di infiammazioni delle vie aeree – ha concluso Derksen. I cavalli con infiammazioni delle vie aeree non stanno bene e hanno performance opache, per questo la salute delle vie aeree interessa i cavalli e i loro proprietari!“.
Lo studio “Endotoxin concentrations within the breathing zone of horses are higher in stables than on pasture“ sarà pubblicato sul prossimo numero di “The Veterinary Journal“.
FD