Rio 2016: competizioni equestri a rischio per le normative riguardanti l’introduzione di animali in Brasile

Il Brasile che ospiterà nel 2016 la prossima edizione dei Giochi Olimpici a Rio de Janeiro deve fare i conti con un problema che potrebbe comportare lo svolgimento delle prove equestri in un paese diverso.
A causa delle complicate regole in vigore per l’introduzione di animali sul suolo brasiliano che, con la disposizione attuale al momento compromettono l’ingresso degli atleti equini nello stato sudamericano, potrebbe essere necessario spostare le competizioni equestri relative alle Olimpiadi in un paese diverso dal Brasile.
Luiz Roberto Giugni, presidente della Federazione Equestre Brasiliana, ha esposto il problema e ne sta valutando le possibili modalità risoluzione assieme al Ministero dell’Agricoltura Brasiliano.
Per il momento la pista più praticabile per aggirare la normativa che impedirebbe l’ingresso dei cavalli in Brasile, sarebbe quella di sottoporre in cavalli in possesso di certificazione FEI a specifici esami clinici e veterinari con l’obbligo di consentire l’accesso ai cavalli qualificati per le Olimpiadi che hanno superato i test veterinari predisposti appositamente.
Una situazione simile accadde nell’edizione del 1956, in quell’occasione le Olimpiadi si svolgevano in Australia ma, per il medesimo motivo, le competizioni equestri sono state allestite a Stoccolma.
Il Comitato Organizzatore dei Giochi si dice ottimista però nella risoluzione tempestiva di questa problematica.
source: hoefslag.nl
(MC)