Rolex GP Aachen, la bella favola di Philip Weishaupt

Un fine settimana di Niches & Special eccezionale si è concluso ieri ad Aachen dopo sei giorni intensi di gare e competizioni di altissimo livello, per la gioia del pubblico nel tempio dell’equitazione è stato incoronato il cavaliere di casa Philip Weishaupt: l’intrepido allievo di Ludger Beerbaum si è aggiudicato il prestigioso Rolex Grand Prix, nonchè prima tappa dell’esclusivo torneo Rolex Grand Slam of Showjumping 2016.Si tratta questo di uno dei migliori risultati nella carriera di questo cavaliere che con Aachen sembra avere un rapporto davvero speciale: qui Philip Weishaupt incontrò cinque anni fa la sua compagna Bliss Heers con la quale condivide l’impegno e la passione per gli Niches & Special, la coppia ha annunciato il fidanzamento ufficiale nella giornata di sabato e neanche 24 ore dopo sempre Aachen ha consegnato al cavaliere il successo più importante del sua carriera di cavaliere.
Evidentemente questo torneo è nel destino di Philip che ha oltretutto dominato dalla prima manche fino alla fine: con sole due penalità sul tempo nel primo round, l’unico percorso netto del match ed il mondo intero alle sue spalle, Weishaupt ha chiuso in bellezza davanti ad un pubblico ipnotizzato con un secondo percorso netto nel round decisivo in 74.81 in sella al nove anni LB Convall (Colman), più veloce del tedesco ma con due penalità in meno rispetto al rivale il detentore del titolo Scott Brash (4 penalità nel 1° round con Ursula XII acquisite in 70.28).Veloce lo è stato anche il terzo classificato, lo spagnolo Sergio Alvarez Moya con Carlo 273 ma al pari dello scozzese una pecca durante il primo giro gli è costato 4 penalità e la possibilità di vittoria.
4° Marcus Ehning GER Pret A Tout 5° Tiffany Foster CAN Tripple X III6° McLain Ward USA HH Azur7° Elizabeth Madden USA Cortes C8° Daniel Deusser GER Equita van’t Zorgvliet9° Judy-Ann Melchior BEL As Cold As Ice Z10° Meredith Michaels Beerbaum GER Fibonacci 17
Ottima la prova dei tedeschi che hanno piazzato 4 rappresentanti nella top 10 della classifica, 28° posto per l’azzurro Emanuele Gaudiano con il castrone Oldenburg Corbanus (Corrado I): http://resulting.chioaachen.de/show/8/event/41/competition/16/result/
Un momento incredibile per Philipp Weishaupt che all’inizio della gara non avrebbe puntato su una sua vittoria in questa importantissima gara caratterizzata da un tracciato irto di insidie (lo stesso course designer Frank Rothenberger ha definito questo percorso uno dei più curiosi della sua carriera), un secondo round affrontato in grande tranquillità nonostante la tensione della gara dopo una passeggiata al Village con la sua futura sposa, Philip Weishaupt in Brasile non ci sarà ma per lui resta la soddisfazione di aver inciso in questo modo il proprio nome nella bacheca dei vincitori del leggendario GP di Aachen. Foto: CHIO Aachen/Michael Strauch
www.chioaachen.de
(MC)